La Nuova Sardegna

Sassari

Fondi dalla Regione per ampliare i servizi all’ecocentro

di Giulio Favini
Fondi dalla Regione per ampliare i servizi all’ecocentro

Per Santa Maria Coghinas finanziamento di 82mila euro Il sindaco Carbini: «L’impianto sarà utilizzato al meglio»

25 gennaio 2017
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SANTA MARIA COGHINAS. Pioggia di finanziamenti a Santa Maria Coghinas. L’assessorato regionale alla Difesa dell’ambiente, infatti, ha stanziato ben 82mila euro per l’ampliamento e l’infrastrutturazione dell’ecocentro comunale. Un’area importante che una volta terminata sarà utilizzata come supporto e per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.

«L’ecocentro – dichiara il sindaco Pietro Carbini – è già servito di un’adeguata viabilità e di infrastrutture. Ma questo ulteriore finanziamento, che si aggiunge a quello ottenuto precedentemente di 80mila euro, servirà per ampliarne la portata e l’utilizzo. Era un servizio che ci chiedevano i cittadini e noi abbiamo raccolto le loro richieste».

Si tratta di un centro di raccolta di tipo B, ovvero riconducibile a quelli dove si possono conferire rifiuti non pericolosi e pericolosi, di provenienza domestica e non domestica. La presenza nel territorio di Santa Maria Coghinas di un ecocentro consente ai cittadini di raggiungere gli obiettivi di “chiusura” del ciclo della raccolta dei rifiuti, perché, possono portare nell’impianto sia partite di imballaggi che tipologie di rifiuti che, altrimenti, non troverebbero collocazione nei contenitori adibiti alla normale raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.

«Inoltre – prosegue il sindaco –, l’ecocentro consente al gestore del servizio pubblico il conferimento della “prima raccolta” effettuata con mezzi di piccola e media dimensione, allo scopo di consentire lo scarico del materiale all’interno di mezzi o attrezzature più adatti al trasporto. Oltretutto ci sarà anche l’opportunità di permettere anche i pretrattamenti dei rifiuti». È cioè tutte quelle attività che sono funzionali all’avviamento al recupero dei materiali (ad es. il trasbordo su contenitori e mezzi di maggiore portata, la selezione manuale degli imballaggi, lo smontaggio e selezione dei rifiuti ingombranti, ecc.). L’ecocentro, una volta realizzati i lavori, consentirà anche una impostazione tariffaria del servizio, con la possibilità di effettuare la pesatura di ogni conferimento e di far pagare a ogni utente in funzione di quanto ha smaltito.

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