Nicola Cascioni: «Perché le ho chiesto di sposarmi al Palaserradimigni? È il nostro nido d’amore»
Parla il 32enne che ha fatto la proposta di matrimonio alla sua Chiara davanti ai 5000 spettatori della partita tra la Dinamo Sassari e Reggio Emilia
31 gennaio 2017
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SASSARI. Una proposta di matrimonio molto privata e tra pochi intimi. Nicola Cascioni per il grande passo ha scelto il palcoscenico del PalaSerradimigni, e la sfida da tutto esaurito contro Reggio Emilia. In ginocchio, con l’anello in mano, davanti a 5000 spettatori a metà tra lo stupore, l’emozione, l’incredulità e la commozione.
Una scena in pieno stile americano, come se ne sono viste a centinaia nelle arene dell’Nba. Ma riviverla tra le mura del Palazzetto ha fatto certamente il suo bell’effetto.
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Lui, Nicola Casconi 32 anni, lei Chiara Sanna, 30, insieme da dieci. «Come mi è saltata in mente una cosa simile? Semplice: condividiamo l’incredibile passione per il basket. Gliel’ho contagiata io, e ora lei è più infervorata di me. Il Palazzetto è una sorta di nido d’amore. Dunque quale miglior contesto per una proposta così speciale? Ho pensato che si tratti di un momento unico, che ognuno vive con grandi emozioni. Ma non tutti hanno la fortuna di poterlo poi raccontare. Io ho voluto rendere questo momento memorabile».
Ha chiesto il permesso alla società Dinamo, che per un’occasione così unica non poteva non rendersi disposibile. Dopodiché Nicola ha teso il trappolone. Da qualche tempo, durante la pausa lunga tra il primo e il secondo tempo delle partite, viene allestita sul parquet una gara di tiro tra gli spettatori.
Domenica sera il “caso” ha voluto che il biglietto estratto fosse proprio quello di Chiara. Così lei, ignara di tutto, è scesa in campo e si è fatta bendare. Perché i tiri liberi, per vincere il premio messo a disposizione dallo sponsor, devono essere segnati alla cieca. E quando non era in grado di vedere più nulla, è entrato in scena l’aspirante marito.
Lo speaker gli ha ceduto il microfono e lui è passato subito al sodo: «Mi ero preparato un bellissimo discorso, però ora me la sto facendo sotto e allora vado dritto alla questione: vuoi sposarmi?». Lei ha sollevato la benda, ha guardato Nicola inginocchiato e la prima cosa che le è venuta spontanea è stata: «Tu sei completamente scemo». Poi però il finale è tutto a stelle e strisce. Lei che corre ad abbracciare il suo amato, gli dice sì (e dopo 10 anni di fidanzamento ci mancava pure il no) e i due che si baciano appassionatamente tra gli applausi e qualche lacrimuccia. Un vero happy end made in Sassari. (lu.so.)
