La Nuova Sardegna

Sassari

Su Rai Storia la vita della botanica sassarese Eva Mameli Calvino

Eva Mameli Calvino
Eva Mameli Calvino

Madre dello scrittore Italo Calvino, nel 1915 diventò la prima donna in Italia a ottenere una libera docenza presso un’università

11 febbraio 2017
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SASSARI. La madre dello scrittore Italo Calvino, Eva Mameli Calvino, è la protagonista di «Lady Travellers», in onda stasera, sabato 11 febbraio alle 21.10 su Rai Storia.

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Eva Mameli Calvino, originaria di Sassari, si laureò a soli 21 anni in Matematica, mentre nel 1915 diventò la prima donna in Italia a ottenere una libera docenza presso un’università, insegnando Botanica.

Il fil-rouge della sua vita è in una parola: ricerca. Non solo scientifica ma anche come spinta intellettuale che la porta a voler viaggiare e ad accettare, nel 1920, la proposta di matrimonio di Mario Calvino. Oltre al matrimonio, Calvino le propone di trasferirsi a Cuba, abbandonando quella sicurezza e prestigio sociale che aveva raggiunto a Cagliari grazie al suo ingresso nel mondo accademico.

La decisione di partire per l’isola caraibica è il punto di svolta della sua vita. Lì, all’interno del Dipartimento di Botanica della Stazione Sperimentale di Santiago de Las Vegas, studia semi e piante che in Italia non aveva mai visto. L’empatia verso l’isola e la popolazioni locali faranno si che durante la sua permanenza, oltre all’attività di ricerca, Eva Mameli Calvino si prodighi anche nella costruzione di scuole, all’insegnamento, e alla pubblicazione di riviste specialistiche.

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Nel 1943 per due volte, Mario e Eva vengono catturati dai fascisti dopo l’armistizio dell’8 settembre, messi al muro e fucilati con armi scariche con l’unico scopo di intimorirli per aver offerto aiuto ai partigiani. A parlare di lei è la professoressa Maria Cristina Secci dell’Università di Cagliari, sua biografa.

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