La Nuova Sardegna

SASSARI. «L’acqua deve essere una risorsa fruibile, disponibile e accessibile al cittadino». Così il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle che ha presentato una mozione con la quale chiedono all’amministrazione comunale di «adottare politiche sostenibili inerenti l’erogazione idrica, politiche che consentano alla cittadinanza di accedere gratuitamente ai primi 50 litri d’acqua potabile - quantità minima giornaliera utile al soddisfacimento dei bisogni essenziali - destinati a uso domestico. Una soluzione equa e oculata – sostengono i consiglieri Desirè Manca e Maurilio Murru – che consentirebbe anche di recuperare i costi a carico delle eccedenze erogate». I consiglieri del Movimento 5 Stelle sottolineano le criticità del servizio erogato da Abbanoa ricordando «i 226 giorni di divieto di utilizzo. Il quadro si complica per l’immobilità messa in campo da Abbanoa, che non investe, non innova e fatica a effettuare anche i semplici interventi di manutenzione, il tutto a costi sproporzionati rispetto alla qualità dei servizi erogati».