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campionati nazionali di cucina

Medaglia d’argento alle panafittas di Simone

Medaglia d’argento alle panafittas di Simone

OZIERI. Ottimo secondo posto, inaspettato soprattutto per il protagonista Simone Spanu, nella sezione dedicata ai piatti regionali nei Campionati nazionali di cucina svoltisi nei giorni scorsi a...

21 febbraio 2017
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OZIERI. Ottimo secondo posto, inaspettato soprattutto per il protagonista Simone Spanu, nella sezione dedicata ai piatti regionali nei Campionati nazionali di cucina svoltisi nei giorni scorsi a Rimini. Il giovane allievo ozierese dell’istituto alberghiero di Arzachena ha sbaragliato quasi tutti i contendenti grazie alla bontà di uno dei piatti più tipici e antichi della cucina di Ozieri e del territorio: “Sas Panafittas”, preparazione a base di spianata rafferma cucinata in un delizioso brodo di vitello e condita con un semplice sugo di pomodoro e pecorino romano dop. Niente di più semplice, come detto: una ricetta antica appresa dalle nonne – come la passione per la cucina – ma una preparazione che ha deliziato il palato della giuria consentendo a Simone Spanu di conquistare un secondo posto che, appunto, lui per primo non mi aspettava. Così come inattesa era arrivata la convocazione per rappresentare - con quattro compagni di scuola e un docente - l’istituto nei Campionati nazionali. Convocazione arrivata grazie anche alla accurata ricerca storica sulla genesi e la preparazione del piatto che ha accompagnato la presentazione di Simone. Il giovane chef ozierese (compierà 18 anni ad aprile) rientrerà a casa venerdì mattina, essendo in questo momento impegnato in una full immersion di cucina in una scuola alberghiera della Valtellina, vicino a Sondrio, “gemellata” con l’istituto di Arzachena, e quindi nel frattempo si gode la conquista del secondo posto continuando a fare quello che più gli piace: cucinare, insieme con suoi coetanei che oltremare condividono la sua stessa passione e sotto la guida di esperti docenti. Del resto, come ha tenuto a sottolineare Simone prima della sua partenza per Rimini, in questo mestiere non si arriva mai, non si finisce mai di imparare, e qualsiasi traguardo deve essere visto come una ulteriore spinta verso il miglioramento personale. (b.m.)

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