Crisi, segnali di disgelo dalla giunta ok al bilancio
Il documento ora passa alle commissioni che giovedì eleggeranno i presidenti Oggi il sindaco incontra Città Futura, lunedì potrebbero arrivare i nuovi assessori
SASSARI. Prove di dialogo in corso a Palazzo Ducale. Con la giunta che ieri mattina ha approvato il bilancio di previsione, che si prepara a portare in commissione per la fine della prossima commissione e poi in aula. E, a proposito di commissioni, giovedì è convocata la maxi seduta (in realtà sei a rotazione, ogni 15 minuti) per rinnovare le presidenze, scadute da settimane. Appuntamento che sarà il primo vero banco di prova sulla tenuta degli equilibri raggiunti.
Equilibri che per ora sono tutti da formare. Con incontri e faccia a faccia che proseguono (nei giorni scorsi quello tra Giacomo Spissu e Gavino manca, oggi quello tra il sindaco e Città Futura) e che dovrebbero portare, almeno nelle più rosse previsioni, ai nomi dei nuovi assessori da aggregare in giunta tra lunedì e martedì.
Tornando al bilancio la giunta ieri ha approvato lo schema di bilancio 2017 e il bilancio di previsione 2017-2019. Il documento prevede entrate per 186 milioni di cui 25,5 milioni circa sono per investimenti dedicati alle strade e marciapiedi, impianti sportivi ed edilizia abitativa. Sono 19 i settori-ambiti di spesa nei quali vengono suddivise le spese e tra questi spiccano i 17 milioni per l'istruzione e il diritto alla studio, i 6 milioni per le attività e beni culturali, i 2 milioni per le politiche giovanili e sport, 500 mila euro per il turismo. E poi ancora 34 milioni per l’ambiente, 16 milioni per i trasporti e la mobilità, 52 milioni per le politiche sociali e la famiglia, 3,4 milioni per le attività di sviluppo economico e competitività e 6 milioni per l’ordine pubblico e la sicurezza.
«Siamo un Comune più povero rispetto agli anni scorsi ma non indebitato - commenta il neo assessore al Bilancio Simone Campus -. Non stiamo aumentando le imposte e la tassa rifiuti e stiamo andando verso il riequilibrio tra imprese e famiglie per quanto riguarda la Tari. Quello approvato oggi è un bilancio sano, che ci permette di rispettare gli impegni che l’amministrazione ha preso, in particolare quelli per il sociale e le famiglie».
«Abbiamo mantenuto fede ai contratti per i trasporti scuolabus e mensa scolastica quindi per gli asili nido - afferma Nicola Sanna - Siamo riusciti a soddisfare le esigenze del settore de Servizi sociali, dove si continua a registrare un incremento delle famiglie che chiedono aiuto a causa del disagio economico». Anche il sindaco torna sulla questione delle tariffe dei rifiuti urbani. «Con questo bilancio - dice - grazie all’impegno dei sassaresi con il raggiungimento del risultato nella raccolta differenziata, sarà possibile mantenere inalterate le tariffe per le famiglie mentre potremo ridurre del 4 per cento circa quella per le imprese. Un ottimo risultato raggiunto dal settore ambiente con la guida dell’assessore Fabio Pinna».
In conclusione, il documento contabile rispetta i vincoli di finanza pubblica che hanno sostituito quello previsti del patto di stabilità. «Si tratta di un accantonamento di soldi veri ma non spendibili - afferma Sanna - e che pesano sulla spesa del bilancio per oltre 8 milioni. Una cifra enorme che non ci impedisce di effettuare tantissimi interventi». Le previsioni di bilancio 2018 e 2019 non si discostano di molto dalle previsioni di bilancio per il 2017, dove in evidenza si trovano sempre le entrate per i Servizi sociali (42 milioni), per l’istruzione e il diritto allo studio (11), per i trasporti e la mobilità (circa 6) e l’ambiente (oltre 30 milioni).