La Nuova Sardegna

SASSARI. In occasione della giornata di mercoledì su: “La comunicazione della diagnostica di avanguardia per una vita di qualità”, organizzata dall’Associazione culturale MA…Donne, si sono affrontate diverse problematiche riguardanti la prevenzione dell’osteoporosi, sia in ambito nutrizionale, di stile di vita e sia diagnostico. A tale proposito Edoardo Rubattu, specialista in Medicina Nucleare ha illustrato un nuovo strumento per la diagnosi della resistenza elastica dell’osso: " il Bestest" , che, integrando le informazioni fornite dalla Moc, consente di avere una maggiore consapevolezza dello stato strutturale dell’osso, fornendo così al medico una valutazione più accurata del problema per una migliore gestione preventiva/terapeutica dell’osteoporosi.

Qualità della nutrizione e stile di vita sono stati oggetto dell’intervento di Stefano Occhioni, come prevenzione di patologie gravi e talvolta invalidanti. Nel sesto appuntamento del progetto “Comunicare l’Ambiente”, non è mancato l’approfondimento sulla comunicazione affidato all’esperto Francesco Dettori, Project Director Più Salute& Benessere. Le note dei violini di Anna Vilardi e Roberta Dore del Conservatorio Luigi Canepa di Sassari, hanno concluso i lavori.