La Nuova Sardegna

SASSARI. Il blocco del Piano Casa nelle zone E ed F, e i suoi effetti sull’economia locale, sarà al centro del confronto che si terrà questa mattina alle 10 a villa Mimosa tra la Consulta provinciale delle costruzioni, gli ordini professionali di ingegneri, architetti e geometri e l’assessore regionale all’Urbanistica Cristiano Erriu.

Tema questo molto sentito, con la consulta che porterà avanti la richiesta di reinserire nel piano casa i piccoli interventi di riqualificazione degli edifici esistenti e obsoleti, chiaramente con precise condizioni per il rispetto dell’ambiente.

Nel corso della riunione verrà consegnato all’assessore un documento in cui si chiedono un’urgente risoluzione del problema e alcune modifiche al Ddl urbanistico in discussione in consiglio regionale.

Il “Ddl Governo del territorio”, approvato nei giorni scorsi in giunta, si pone alcuni obiettivi: semplificare l’intricata selva di leggi e norme del settore (riunendole in un Testo Unico di poco più di 100 articoli a fronte degli attuali 300), salvaguardare i princìpi contenuti nel Piano Paesaggistico regionale, tutelare l’ambiente e il paesaggio garantendo però un corretto equilibrio con le esigenze di sviluppo economico sostenibile, dare maggiore slancio alle zone a vocazione rurale, ridurre il consumo del suolo, sforbiciare in maniera netta i tempi d’attesa da parte di cittadini e imprese nei procedimenti urbanistici.

Questi almeno i buoni propositi, secondo il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l’assessore agli Enti Locali Cristiano Erriu. Molti però i temi da discutere, tra cui quelli toccati oggi.