Numeri da record al mercato contadino di Pasquetta
BURGOS. Ha confermato la validità della sua formula, riscuotendo anche nella sua quarta edizione un grande successo, il Mercato Contadino “Burgos e i suoi sapori” che nel giorno di Pasquetta a fatto...
BURGOS. Ha confermato la validità della sua formula, riscuotendo anche nella sua quarta edizione un grande successo, il Mercato Contadino “Burgos e i suoi sapori” che nel giorno di Pasquetta a fatto registrare a Foresta Burgos il tutto esaurito. Migliaia di persone da ogni angolo dell’isola hanno apprezzato il mix dei sapori dei prodotti tipici e dei pasti serviti nei punti ristoro (con oltre 2000 coperti), le bellezze dell’artigianato e quelle dei paesaggi mozzafiato. Un boom previsto dagli organizzatori - il Comune di Burgos che ha creduto nel progetto, la Qualitas di Oristano e gli enti Agris e Forestas, che hanno messo a disposizione uomini e mezzi per la buona riuscita dell’evento - ma forse non sino al punto raggiunto. «Credere nelle potenzialità dei luoghi che abitiamo non è sempre facile - ha detto Antonello Bichiri, presidente della società turistica Sa Reggia, promotrice dell’evento - ma questa fiducia ci sprona al raggiungimento di un obiettivo ambizioso: farci conoscere, fe riportare Foresta Burgos e tutto il Goceano ai tempi d’oro d’inizio secolo».
Un lavoro che sta già dando i suoi frutti, come si è visto a Pasquetta nei sold out delle escursioni archeologiche. Molto apprezzati anche la rassegna di organetto Su Sonette e la prima Corsa alla Stella che grazie all’impegno di Rita Pittalis ha fatto rivivere l’antica giostra equestre negli stessi spazi che ai primi del Novecento ospitavano il Centro di Allevamento Quadrupedi, e che rendevano la borgata un centro all’avanguardia ed un’oasi di benessere a tutti gli effetti: un modello a cui per tanto tempo si è guardato con rimpianto ma su cui oggi, probabilmente, si può investire con maggiore ottimismo e consapevolezza. (b.m.)