La Nuova Sardegna

Sassari

Il Consiglio approva il Dup tra le polemiche

Il Consiglio approva il Dup tra le polemiche

Il M5S blinda il documento di programmazione. L’opposizione all’attacco: «Ritardi su tutti i fronti»

13 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. La maggioranza pentastellata blinda con i propri voti il Documento unico di programmazione e il Bilancio di previsione – pareggiando con 37 milioni e 352mila euro i quadri riassuntivi tra entrate e spese correnti per il 2017 – e l’opposizione esprime invece voto contrario criticando i due anni di amministrazione. Cinque ore di dibattito ieri mattina in consiglio comunale, prima dell’approvazione del Dup, con il vicesindaco Marcello Zirulia che ha illustrato politicamente gli aspetti fondamentali del documento. «La voce più importante delle spese è quella del personale (7,3 milioni di euro) – ha detto – e la programmazione del fabbisogno prevede per il 2017 l’inserimento di nuove figure professionali nei servizi che più stanno soffrendo la carenza di personale: sono invece rimaste invariate le spese per il sociale e la cultura, mentre per quanto riguarda gli investimenti riteniamo fondamentale completare le opere attraverso una puntuale definizione dei cronoprogrammi».

Ad aprire i fuochi, per l’opposizione, il capogruppo sardista Costantino Ligas, che ha definito «inconsistenti» i due anni di amministrazione del M5S. «Siete in ritardo su tutti i punti programmatici e sino a oggi non ho mai sentito un intervento autorevole da parte del sindaco: a quanto pare non stiamo partecipando neanche ai bandi europei, nonostante si sia dato incarico alla società Smeralda Consulting». Per il capogruppo grillino Gavino Bigella il «Dup è conforme alle nostre linee programmatiche e con i cittadini siamo sempre stati chiari nel dire che ci impegnavamo a creare i presupposti per portare avanti i programmi». Dall’analisi del Dup e del bilancio previsionale, secondo Alessandro Carta, emerge, con toni decisamente allarmanti, «la problematica relativa alla gestione delle entrate tributarie: questa amministrazione, a distanza di 18 mesi, non ha ancora provveduto a redigere un bando per affidare a società esterne la gestione di riscossione». Attacchi sull’operato dell’amministrazione anche da parte dei consiglieri Davide Tellini (Psd’Az) e Massimo Cossu (Pd), mentre i pentastellati Carlo Marongiu e Andrea Falchi hanno difeso sindaco e giunta. Dopo la presentazione dello schema di bilancio, illustrato dal dirigente Francesco De Luca, l’intervento dell’assessore alle Finanze Domenico Vargiu che ha ricordato come l’altra voce rilevante sul fronte spesa corrente sia rappresentata dall’esternalizzazione dei servizi (6,3 milioni di euro). (g.m.)

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative