La Nuova Sardegna

Sassari

Come diventare proprietari del terreno e del proprio immobile

Egregi notai, tanti anni fa mia moglie ed io, come tanti altri vicini, abbiamo costruito la nostra casa su un terreno comunale. All’epoca il Comune tollerò ma adesso a quanto pare è pronto a cedere...

31 maggio 2017
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Egregi notai, tanti anni fa mia moglie ed io, come tanti altri vicini, abbiamo costruito la nostra casa su un terreno comunale. All’epoca il Comune tollerò ma adesso a quanto pare è pronto a cedere la proprietà del suolo sul quale le abitazioni sono state edificate. Cosa ci aspetta dal punto di vista normativo? Ringraziamo per la vostra risposta e vi facciamo i complimenti per la bella rubrica che seguiamo con molta attenzione e che troviamo molto interessante.
Il nostro lettore si riferisce al raro caso di una costruzione realizzata su un terreno comunale senza alcun titolo. Il terreno risulta ancora di proprietà comunale e con esso, come abbiamo già avuto modo di spiegare in un’altra occasione, anche il fabbricato sulla base del principio dell’accessione (qualunque piantagione, costruzione od opera esistente sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario di questo, salvo quanto è disposto dagli articoli 935, 936, 937 e 938 del codice civile e salvo che risultui diversamente dal titolo o dalla legge). Quando tale vicenda si è verificata, in taluni casi si è intervenuti per il trasferimento mediante una delibera di Giunta o di Consiglio Comunale con la quale l’area veniva assegnata al soggetto-costruttore. Salvo che non sia possibile procedere alla conversione in atto pubblico di un qualche atto scritto contenente la cessione, la strada da preferire potrebbe essere, dopo avere valutato il caso in tutti i suoi aspetti, l’usucapione nella forma della mediazione. (Ufficio studi Consiglio notarile dei distretti riuniti)
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