Calcio
Il museo di Ozieri nella rete “Incontri di archeologia”
di Barbara Mastino
L’obiettivo è divulgare gli studi sul patrimonio del territorio Appuntamento sabato con Letizia Lemmi e Luca Doro
31 maggio 2017
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OZIERI. Inizia da Ozieri sabato 3 giugno il percorso degli “Incontri di Archeologia”, ciclo di conferenze finalizzato ad approfondire la conoscenza e la tutela del patrimonio archeologico, storico e artistico nato dalla sinergia fra i musei civici di Ozieri, Sinnai e Santadi. Tre musei che, seppur distanti tra loro, sono accomunati dalla necessità di divulgare le novità riguardanti i beni culturali, visti come un bene pubblico prezioso da condividere e diffondere.
I tre incontri saranno quindi incentrati sulla divulgazione di studi che, seppur importanti, non sono ancora adeguatamente conosciuti dal grande pubblico. «Spesso i problemi legati alla pubblicazione - dicono infatti gli organizzatori - impediscono che importanti studi ottengano la rilevanza dovuta, ostacolando di fatto un libero accesso alle novità».
Ogni appuntamento vedrà coinvolti due o tre relatori, che presenteranno risultati di attività di scavo e di ricerca inediti, moderati dai direttori dei musei. Al termine dell’esposizione seguirà anche un breve dibattito. Tutti si svolgeranno dalle 10 alle 13 e tutti saranno a ingresso libero.
Nel primo appuntamento, che si svolgerà nella pinacoteca cittadina Giuseppe Altana in via De Gasperi, si presenteranno i lavori della dottoressa Letizia Lemmi “Studio tipologico e distribuzione geografica delle punte di freccia di bronzo della Sardegna: il caso di monte Zuighe – Ittireddu” e del dottor Luca Doro “Il complesso archeologico di Sa Mandra Manna (Tula): analisi strutturale e inquadramento cronologico”. Nel pomeriggio di ogni giornata, per chi lo desidera, si avrà la possibilità di visitare le cittadine ospitanti alla scoperta dei pezzi più pregiati del loro patrimonio culturale.
Per informazioni su programmazione e aggiornamenti si può contattare il museo Alle Clarisse di Ozieri allo 079 7851052 o alle mail museo.ozieri@tiscali.it e segreteria.istituzione@comune.ozieri.ss.it. Info anche su www.museo.comune.ozieri.ss.it e sui siti dei musei di Santadi e Sinnai. Gli altri due incontri che si svolgerannosono previsti per il 17 giugno a Sinnai e per il 24 giugno a Santadi.
I tre incontri saranno quindi incentrati sulla divulgazione di studi che, seppur importanti, non sono ancora adeguatamente conosciuti dal grande pubblico. «Spesso i problemi legati alla pubblicazione - dicono infatti gli organizzatori - impediscono che importanti studi ottengano la rilevanza dovuta, ostacolando di fatto un libero accesso alle novità».
Ogni appuntamento vedrà coinvolti due o tre relatori, che presenteranno risultati di attività di scavo e di ricerca inediti, moderati dai direttori dei musei. Al termine dell’esposizione seguirà anche un breve dibattito. Tutti si svolgeranno dalle 10 alle 13 e tutti saranno a ingresso libero.
Nel primo appuntamento, che si svolgerà nella pinacoteca cittadina Giuseppe Altana in via De Gasperi, si presenteranno i lavori della dottoressa Letizia Lemmi “Studio tipologico e distribuzione geografica delle punte di freccia di bronzo della Sardegna: il caso di monte Zuighe – Ittireddu” e del dottor Luca Doro “Il complesso archeologico di Sa Mandra Manna (Tula): analisi strutturale e inquadramento cronologico”. Nel pomeriggio di ogni giornata, per chi lo desidera, si avrà la possibilità di visitare le cittadine ospitanti alla scoperta dei pezzi più pregiati del loro patrimonio culturale.
Per informazioni su programmazione e aggiornamenti si può contattare il museo Alle Clarisse di Ozieri allo 079 7851052 o alle mail museo.ozieri@tiscali.it e segreteria.istituzione@comune.ozieri.ss.it. Info anche su www.museo.comune.ozieri.ss.it e sui siti dei musei di Santadi e Sinnai. Gli altri due incontri che si svolgerannosono previsti per il 17 giugno a Sinnai e per il 24 giugno a Santadi.