La Nuova Sardegna

SASSARI. A due anni dal crollo del muro sulla spiaggia e dalla tragedia sfiorata la rotonda di Platamona ritorna accessibile. Ieri mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Ottavio Sanna, ha approvato il progetto di messa in sicurezza dell’area dove si verificò il cedimento del muro: i lavori inizieranno la prossima settimana e si dovrebbero concludere nell’arco di tre settimane.

Con un intervento di circa 60 mila euro, sarà ricostruito il muro di sostegno che il 21 luglio 2015 franò sulla spiaggia travolgendo e ferendo due ragazzi, sarà rimessa in ordine e in sicurezza tutta la zona e sarà piazzato un parco giochi per bambini sulla sabbia, su un lato della Rotonda. Per ripristinare tutta l’area il Comune di Sassari ha a disposizione 300 mila euro stanziati dalla Regione esattamente un anno fa, ma prima di utilizzarli Palazzo Ducale ha dovuto attendere il dissequestro della zona dell’incidente da parte della magistratura, arrivato alla fine dell’ottobre scorso. Solo dopo questo passaggio i tecnici del Comune hanno potuto avere accesso all’area e predisporre il progetto di ripristino.

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Prima di metterlo in pratica però è stato necessario ottenere il nullaosta della Procura e convocare una conferenza di servizi con tutti gli enti interessati, visto che quel tratto ricade in una zona sotto tutela paesaggistica. «Purtroppo per il momento potremo intervenire solo su una porzione ristretta della Rotonda, essendo tutta l’area ancora oggetto di un’inchiesta tuttora in corso», spiega Ottavio Sanna. «In ogni caso l’intervento che è stato autorizzato ci consentirà di mettere in sicurezza la Rotonda, di riqualificarla e permetterà ai cittadini e ai turisti di usufruire della spiaggia», continua l’assessore.

«Appena saranno terminati i lavori avvieremo uno studio per la progettazione e la messa in sicurezza di tutto il muro di contenimento della strada che va dalla Rotonda ad Abbacurrente. Predisporremo anche un sistema di monitoraggio statico, e coinvolgeremo i Comuni di Porto Torres e Sorso per intraprendere assieme iniziative per la riqualificazione e il rilancio di tutto il litorale di Platamona».

Il primo intervento sarà proprio la messa in sicurezza della Rotonda, dove due anni fa il muro di sostegno della piazza crollò sulla spiaggia. In questi due anni la Procura ha portato avanti un’inchiesta: Sul registro degli indagati sono stati iscritti cinque dirigenti comunali, due di Sassari (Marge Cannas e Claudio Castagna), e tre di Sorso (Maurizio Loriga, Mario Cappai e Marco Delrio): per tutti l’ipotesi di reato è crollo e disastro colposo. Anche se resta da stabilire con certezza se la zona dell’incidente sia in territorio del Comune di Sassari o del Comune di Sorso.