Rifiuti, 240mila euro per il nuovo parco mezzi
di Barbara Mastino
Investimento dell’Unione dei Comuni a Ozieri e in altri sei centri del Logudoro Oltre a migliorare il servizio, si punta all’abbattimento dei costi di gestione
28 giugno 2017
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OZIERI. Ulteriori miglioramenti al servizio di raccolta differenziata nei comuni del Logudoro grazie a un investimento dell’Unione sul parco mezzi. Sono ben 240mila euro i fondi stanziati, provenienti da una parte dell’avanzo di amministrazione risultante dal bilancio 2016, che saranno affidati alla società di gestione Logudoro Servizi srl, che oltre alla differenziata gestisce anche il servizio scuolabus a favore dei sette comuni dell’Unione. Il piano di investimenti - sottoposto ad analisi e approvazione da parte di Marco Sanna, amministratore unico della società di gestione - prevede alcuni interventi per eliminare dei problemi presenti nella piattaforma rifiuti di Donnighedda e per l’acquisto di nuovi mezzi che andranno ad aggiungersi a quelli attualmente in uso e a sostituirne alcuni. «Il ritorno dell’investimento, che è comunque necessario – spiega Sanna –, è garantito dai risparmi che si prevedono di ottenere per minori consumi di carburante, manutenzioni e ore lavoro del personale nonché dal mancato ricorso a ditte esterne che attualmente suppliscono alla carenza dei mezzi». L’Unione dei Comuni, in un’ottica lungimirante nella gestione dei servizi associati, ritiene infatti che il mantenimento degli elevati standard di raccolta differenziata e dei bassi costi a carico degli utenti non può prescindere dal continuo rinnovo del parco macchine della società artefice dei buoni risultati oramai ampiamente riconosciuti sia in ambito regionale che nazionale. «Compatibilmente con i ribassi che si prevedono in sede di aggiudicazione delle gare – dice ancora Marco Sanna – la Logudoro Servizi intende acquistare alcuni camion compattatori e porter da destinare al servizio. I lavori alla struttura di Donnighedda, dal canto loro, concorreranno in maniera rilevante ad abbattere i costi e a valorizzare carta, cartone e plastica, frazioni che poi vengono vendute ai consorzi nazionali».Dopo la decisione dell’assemblea dei sindaci, spetta ora alla Logudoro Servizi individuare la forma migliore di acquisizione dei mezzi.
Il beneficio atteso è ovviamente quello del miglioramento del servizio, con notevole abbattimento dei fermi macchina e degli oneri di manutenzione derivanti dalla gestione di un parco oramai datato. Un ulteriore obiettivo è quello di rendere più autonomi, rispetto ai circuiti di raccolta attuali, alcuni dei comuni dell’Unione che, con notevole risparmio di carburante, potranno gestire l’intero ciclo di raccolta evitando lunghe percorrenze ai mezzi e al personale.
Il beneficio atteso è ovviamente quello del miglioramento del servizio, con notevole abbattimento dei fermi macchina e degli oneri di manutenzione derivanti dalla gestione di un parco oramai datato. Un ulteriore obiettivo è quello di rendere più autonomi, rispetto ai circuiti di raccolta attuali, alcuni dei comuni dell’Unione che, con notevole risparmio di carburante, potranno gestire l’intero ciclo di raccolta evitando lunghe percorrenze ai mezzi e al personale.