Sassari, venerdì 7 luglio 700 studenti si laureano in piazza d'Italia
di Gabriella Grimaldi
Presentata dal rettore Carpinelli la terza edizione della festa. I diplomi saranno consegnati davanti alla Provincia e poi classico lancio dei tocchi
05 luglio 2017
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SASSARI. È ormai una tradizione, ma anche un modello da esportare, e già esportato, nelle altre città italiane. Si tratta dell’evento “Laurea in piazza”, una festa che ogni anno, e per il terzo consecutivo, mette al centro i giovani che hanno conseguito la laurea nell’anno accademico precedente. Venerdì 7 luglio a partire dalle 18,30, piazza d’Italia accoglierà circa 700 neodottori che festeggeranno l’ambito obiettivo della laurea con famiglie e amici, con l’università e la città. La festa sarà sottolineata dal tradizionale lancio dei tocchi verso il cielo, come plateale gesto liberatorio e beneaugurante.
La manifestazione è stata presentata ieri mattina nella sala Milella dell’università di Sassari dal rettore Massimo Carpinelli, dal direttore generale Guido Croci, da Francesco Meloni dell’Area didattica di ateneo e da Carla Collu, coordinatrice di “Laurea in piazza 2017”. «L’evento capita in un momento molto felice per il nostro ateneo, risultato terzo tra le medie università secondo la classifica Censis-Repubblica», ha dichiarato soddisfatto Carpinelli.
La serata comincerà con l’ingresso del corteo accademico, sottolineato dall’esibizione del Coro dell’Università di Sassari, che precederà l’inizio della cerimonia. È previsto un intervento del rettore Massimo Carpinelli, seguito dai saluti del sindaco di Sassari Nicola Sanna, del presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e dell’assessore regionale all’Istruzione Giuseppe Dessena. Prima dell’inizio della consegna delle pergamene da parte del rettore, del prorettore e dei direttori dei vari Dipartimenti dell’ateneo, verrà assegnato un premio di mille euro al laureato (o alla laureata) giudicato più meritevole della sessione 2015/2016 sulla base di parametri oggettivi: regolarità, voti e media ponderata. Inoltre, nel corso della cerimonia verranno attribuiti altri 64 premi da 500 euro ciascuno agli studenti più meritevoli (nella misura del 5% per ogni corso di laurea). Tutto ciò, ha spiegato Carpinelli, è stato possibile grazie ai fondi 2016 del “5x1000”.
Ma la festa delle lauree («che ha lo scopo di integrare l’università nel territorio e metterla in collegamento con la città») non si limiterà alla consegna delle pergamene. La serata infatti darà spazio alla musica già durante la cerimonia: il sottofondo dal vivo questa volta è stato affidato al quartetto jazz “Mudras”.
E come ogni anno, “Laurea in piazza” avrà un seguito di intrattenimento che accompagnerà i festeggiamenti post cerimonia in piazza d’Italia. Grazie alla collaborazione con il Comune di Sassari e le tante associazioni coinvolte, si proseguirà con “Sassari Beer Fest” (con la partecipazione di 14 birrifici regionali, nazionali ed esteri che offriranno la degustazione dei propri prodotti) e il concerto di Ludus in Krapula, Claudia Aru e djSet fino a mezzanotte.
Per i neodottori è a disposizione il parcheggio gratuito negli stalli di Corte Santa Maria in via Coppino.
La manifestazione è stata presentata ieri mattina nella sala Milella dell’università di Sassari dal rettore Massimo Carpinelli, dal direttore generale Guido Croci, da Francesco Meloni dell’Area didattica di ateneo e da Carla Collu, coordinatrice di “Laurea in piazza 2017”. «L’evento capita in un momento molto felice per il nostro ateneo, risultato terzo tra le medie università secondo la classifica Censis-Repubblica», ha dichiarato soddisfatto Carpinelli.
La serata comincerà con l’ingresso del corteo accademico, sottolineato dall’esibizione del Coro dell’Università di Sassari, che precederà l’inizio della cerimonia. È previsto un intervento del rettore Massimo Carpinelli, seguito dai saluti del sindaco di Sassari Nicola Sanna, del presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e dell’assessore regionale all’Istruzione Giuseppe Dessena. Prima dell’inizio della consegna delle pergamene da parte del rettore, del prorettore e dei direttori dei vari Dipartimenti dell’ateneo, verrà assegnato un premio di mille euro al laureato (o alla laureata) giudicato più meritevole della sessione 2015/2016 sulla base di parametri oggettivi: regolarità, voti e media ponderata. Inoltre, nel corso della cerimonia verranno attribuiti altri 64 premi da 500 euro ciascuno agli studenti più meritevoli (nella misura del 5% per ogni corso di laurea). Tutto ciò, ha spiegato Carpinelli, è stato possibile grazie ai fondi 2016 del “5x1000”.
Ma la festa delle lauree («che ha lo scopo di integrare l’università nel territorio e metterla in collegamento con la città») non si limiterà alla consegna delle pergamene. La serata infatti darà spazio alla musica già durante la cerimonia: il sottofondo dal vivo questa volta è stato affidato al quartetto jazz “Mudras”.
E come ogni anno, “Laurea in piazza” avrà un seguito di intrattenimento che accompagnerà i festeggiamenti post cerimonia in piazza d’Italia. Grazie alla collaborazione con il Comune di Sassari e le tante associazioni coinvolte, si proseguirà con “Sassari Beer Fest” (con la partecipazione di 14 birrifici regionali, nazionali ed esteri che offriranno la degustazione dei propri prodotti) e il concerto di Ludus in Krapula, Claudia Aru e djSet fino a mezzanotte.
Per i neodottori è a disposizione il parcheggio gratuito negli stalli di Corte Santa Maria in via Coppino.