La Nuova Sardegna

Sassari

Sardegna Pride 2017, insieme liberi di essere: festa per i diritti di tutti

Sardegna Pride 2017, insieme liberi di essere: festa per i diritti di tutti

Sassari, alle 18 di sabato 8 luglio appuntamento in via Venezia per la sfilata

07 luglio 2017
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SASSARI. Iniziato il conto alla rovescia per la manifestazione conclusiva del Sardegna Pride 2017 che, sabato 8 luglio attraverserà le strade di Sassari per i diritti e le libertà di tutte e tutti. L’appuntamento è per le 18 in via Venezia, e dal primo pomeriggio verranno l’allestiti i carri con sound system di serie, in modo da accompagnare il corteo con la musica dei dj e le performance live.

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Ad aprire la sfilata le “Tambure battenti”, una collettiva di donne nata a Cagliari nell’autunno del 2013 e che ha scelto la forza sciamanica dei tamburi per far sentire la propria voce, seguite dallo striscione ufficiale del Sardegna Pride, con il motto di quest’anno “Scopri il tuo orgoglio”, dalla delegazione delle e dei minatori di Nuraxi Figus e da quella del Brescia Pride, gemellato con il Sardegna Pride. Il primo carro sarà quello del Movimento Omosessuale Sardo, l’associazione del coordinamento sardo Lgbtq (Lesbiche Gay Bisessuali Transgender Queer) che, quest’anno, ha la responsabilità dell’organizzazione. Sul carro la musica dei dj Graffio (Queer Party) e Paskal (Bear Monday, Roma) e le drag queen La Trave Nell’Okkio, Darla Fracci e Gyna Canesten. A seguire le associazioni noiDonne2005, Alisso e Franco Mura onlus e la jeep decapottabile delle Famiglie Arcobaleno, l’associazione che si batte per il riconoscimento dei diritti delle famigle omogenitoriali, con genitori e figli provenienti da tutta la Sardegna. La Flc Cgil e la Cgil Nuovi Diritti sfileranno con un proprio carro seguiti da Akos, associazione contro la prostituzione schiavizzata, Amnesty International ed Emergency.

Subito dopo il carro dell’Arc, l’associazione Lgbtq responsabile dell’organizzazione del Sardegna Pride cagliaritano dello scorso anno e le associazioni Zoe - progetto antispecista, Voce Amica e La Gabbianella, il circolo Arci di Carbonia che arriverà con un pullman di partecipanti. Seguono il carro “Futur’ama”, dedicato alle nuove famiglie e il carro dell’Eventz/True Colors, allestito dagli studenti del liceo artistico di Sassari, con la musica di dj Voka e i live delle cantanti Roberta Usai e Rita Casiddu.

A seguire le altre associazioni che hanno dato la loro adesione fra cui via Roma 105, l’Arci, IRS, la Chiesa pastafariana italiana, Rifondazione comunista, la rete dei Genitori Rainbow, il circolo Mario Mieli di Roma, l’Udu, i Radicali italiani, Libe.r.u., la rete di A Foras, l’associazione Enrico Berlinguer e altre. La partenza del corteo è prevista per le 19 e si snoderà per via Napoli, via Amendola, viale Italia, viale regina Margherita, via Asproni e via Roma. L’arrivo in piazza d’Italia è previsto per le 21,30, con gli interventi delle associazioni promotrici preceduti dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e dal senatore Luigi Manconi.


 

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