La Nuova Sardegna

Sassari

Sgb di Ploaghe: in stallo il passaggio del personale in Ats 

di Mauro Tedde
Sgb di Ploaghe: in stallo il passaggio del personale in Ats 

Sit-in di protesta davanti alla sede dell’azienda sanitaria Pintor della Assl si è impegnato a cercare una soluzione

09 luglio 2017
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SASSARI. Nel corso della manifestazione e del sit-in di protesta promossi giovedì scorso a Sassari nella sede dell’Ats Sardegna in via Cattalochino, a cui hanno preso parte i lavoratori dell’ex Ipab San Giovanni Battista di Ploaghe e alcuni sindaci e consiglieri regionali del territorio, una delegazione delle tre sigle sindacali Fials, NurSind e Fsi-Usae, promotrici della manifestazione, è stata ricevuta dal direttore sanitario dell’Ats Enrichens, dal direttore Assl Sassari Pintor e dal responsabile del personale dell’Ats Oppo. I lavoratori hanno esternato diverse e annose problematiche, prima fra tutte la mancata incorporazione dei lavoratori ex Sgb stabilita dal decreto regionale n. 32/2016. «Il dottor Pintor ha ribadito che attualmente vi è un problema tecnico-giuridico sull’interpretazione della legge regionale - spiegano in una nota i rappresentanti sindacali - in cui pare che non venga esplicitato il passaggio diretto del personale. Abbiamo perciò ricordato la proposta fatta a suo tempo dal consigliere regionale Marco Tedde in occasione di un incontro a Sassari che prevede una norma di interpretazione autentica della legge da approvare in Consiglio regionale affinché vengano sciolti i dubbi interpretativi sul corretto passaggio del personale ex Ipab a tempo indeterminato all’azienda unica». La delegazione ha suggerito che sia il direttore generale a chiedere ufficialmente all’assessore regionale alla Sanità, al presidente della Regione, al presidente del Consiglio regionale e ai consiglieri tutti di attivarsi urgentemente per portare in aula questa proposta che sembra l’unica soluzione alla definitiva incorporazione dei lavoratori. «Si è anche dibattuto sullo scorrimento delle graduatorie - scrivono i sindacati - e il dottor Oppo ha comunicato che si sta predisponendo una circolare per uniformare le procedure in tutte le Assl sarde e che ancora non è pronto il piano di dimensionamento del personale. Per quanto riguarda le mobilità extraregione, per le quali si è siglato un accordo regionale poco meno di un mese fa, Oppo si è impegnato di sollecitare le aziende che ancora non hanno fatto proprio l’accordo regionale. È stata inoltre evidenziata la situazione degli Oss della Assl di Olbia che hanno partecipato a una selezione per mobilità per la Aou di Sassari nel lontano 2015 per la quale l’azienda sanitaria olbiese ancora nega il nulla osta». Oppo si è impegnato anche per la risoluzione di tale criticità. Il direttore dell’Assl Pintor ha inoltre assicurato che avrebbe sollecitato l’Oiv (organismo di valutazione dell’azienda) affinché completi le valutazioni dei servizi in modo tale da poter erogare il saldo della produttività 2016 entro il mese di luglio.

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