La Nuova Sardegna

Sassari

«Urbanistica e aeroporto, partite chiave» 

«Urbanistica e aeroporto, partite chiave» 

Il presidente di Federalberghi Visconti: con le mosse giuste si potrà davvero rilanciare il turismo

10 luglio 2017
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SASSARI. E’ un’estate, quella che sta trascorrendo, cardine per il futuro delle imprese che operano nel campo della ricettività alberghiera. Infatti, dopo anni di interludio, si discutono in Consiglio Regionale i termini della Legge Urbanistica, ed il 6 luglio con pubblicazione sul Buras, è entrata in vigore la Legge 12 del 2017, che prevede lo stanziamento a bando di 40,8 milioni di euro per un triennio per promuovere la Sardegna per il tramite dei vettori aerei, misurando il ritorno sull’investimento attraverso i passeggeri trasportati.

«Due iniziative solo apparentemente disgiunte – fa notare il Presidente Federalberghi-Confcommercio della Provincia di Sassari Stefano Visconti- che al contrario si intrecciano ci auguriamo a formare la “tempesta turistica” perfetta. Infatti, consentire alle strutture ricettive più datate, anche entro la fascia dei trecento metri dal mare, di poter adeguare con incrementi volumetrici i propri fabbricati, quindi di dotarsi di spazi per servizi oggi carenti, significherebbe adeguare l’offerta alberghiera agli standard di mercato, soprattutto nelle stagioni di spalla. In parallelo, sviluppare traffico aeroportuale nei mesi eccentrici rispetto al cuore della stagione turistica potrebbe aiutare a saturare l’occupazione delle camere, dotate di nuovi servizi a corollario».

In effetti, l’occupazione del posto letto ad aprile, ad Alghero, non raggiunge il 40% del totale, mentre a maggio si attesta nell’intorno del 50%. In provincia, da Castelsardo a Stintino, aprile è ancora mese di chiusura per le attività ricettive, mentre a maggio l’indice di occupazione medio non raggiunge il 35%. Il tono della musica non cambia per la terza decade di settembre e per il mese di ottobre.

E’ evidente che sia elevato il potenziale ancora inespresso in provincia. Per effetto delle ormai note vicende relative allo scalo Riviera del Corallo e alla conseguente perdita di passeggeri sublimatasi nell’anno 2016, oggi lentamente lo scalo rivierascosta riconquistando passeggeri. Agli operatori turistici, per certo, questo non può bastare. «Ecco perché – riprende il Presidente Visconti- le decisioni che prenderà la Giunta (relativamente alla Legge 12 del 2017) nei prossimi trenta giorni saranno basilari per il futuro delle imprese turistiche provinciali».

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