La Nuova Sardegna

Sassari

Camion si incastra sotto un ponte bloccata la Ozieri-Chilivani

di Barbara Mastino
Camion si incastra sotto un ponte bloccata la Ozieri-Chilivani

Il traffico è stato deviato sulla strada per Fraigas e l’ex quadrivio. Disagi e ritardi per gli automobilisti L’urto non ha compromesso la sicurezza del sovrappasso che dopo tre ore è stato riaperto

13 luglio 2017
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OZIERI. Viabilità bloccata per più di tre ore, ieri, sulla strada tra Ozieri e Chilivani a causa dell’incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, occorso a un camionista che transitava sotto il ponte del Rizzolu, che da quasi un mese è l’unico collegamento in sostituzione della Provinciale 1 chiusa al traffico. Un basso ponte, dove in realtà non potrebbero transitare mezzi con altezza superiore ai tre metri: un divieto che sicuramente l’autista non ha notato, o che ha pensato di non oltrepassare, e che invece avrebbe dovuto convincerlo a cambiare strada visto che passando sotto il ponte il suo camion si è incastrato sotto la volta rimanendo bloccato. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i vigili del fuoco del distaccamento di Ozieri, che per ore hanno lavorato sul mezzo per cercare di liberarlo da sotto il ponte ma anche per evitare ulteriori danni alla struttura. La volta del cavalcavia è stata leggermente danneggiata, ma non tanto da compromettere la sicurezza dei mezzi che, dopo circa quattro ore, hanno ripreso a circolare tranquillamente. Nel frattempo però si sono creati non pochi disagi, perché dietro al camion bloccato si è formata rapidamente una lunga coda di macchine. Il traffico per chi giungeva sul posto è stato il prima possibile deviato verso l’ex quadrivio e la strada di Fraigas, mentre hanno perso più tempo coloro che si trovavano nelle immediate vicinanze, che hanno dovuto attendere a poco a poco di fare marcia indietro per poi immettersi nelle deviazioni e arrivare a destinazione. Disagio, quindi, che nella giornata di ieri si è aggiunto a quello che dalla mattina del 19 giugno subiscono tutti gli automobilisti e autisti che percorrono la Ozieri-Chilivani, che come si ricorderà era stata chiusa in seguito a un disastroso incendio verificatosi la notte precedente. Il rogo aveva completamente distrutto un centinaio di balle di fieno, danneggiando persino una linea elettrica Enel e un nodo cruciale della Telecom il cui blocco aveva lasciato senza internet e senza servizi di telefonia fissa e mobile Ozieri e il circondario per una mattinata intera. Danni ingentissimi ai quali si erano aggiunti quelli subiti dal ponte sovrastante l’azienda agricola, che sottoposto ad altissime temperature ne era stato pesantemente danneggiato. Tanto che da subito - al termine delle procedure di spegnimento e di bonifica - la strada era stata chiusa e il traffico era stato deviato sulla vecchia strada per Chilivani, che passa appunto sotto quel vecchio ponte ferroviario dove ieri mattina lo sfortunato camionista si è trovato intrappolato. E ora ci si chiede, visti i tempi lunghissimi della burocrazia, quanti decenni bisognerà aspettare prima che il ponte sia finalmente rimesso in sicurezza e la strada riaperta.

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