Programmazione territoriale
Meilogu e Villanova insieme per lo sviluppo
CHEREMULE. Le Unioni dei Comuni del Meilogu e del Villanova insieme per il lancio dello programmazione territoriale. A Cheremule l’apertura del tavolo con l’assessore regionale Raffaele Paci che ha...
24 luglio 2017
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CHEREMULE. Le Unioni dei Comuni del Meilogu e del Villanova insieme per il lancio dello programmazione territoriale. A Cheremule l’apertura del tavolo con l’assessore regionale Raffaele Paci che ha lodato l’iniziativa che consentirà ai 18 Comuni (per un totale di 19mila abitanti) di proporre con maggiore forza progetti e idee per lo sviluppo. Si è anche presentato il nuovo logo dell’Unione del Meilogu che testimonia la volontà del territorio di superare divisioni e campanili.
In una sala gremita da imprenditori e amministratori, i presidenti delle due Unioni di Comuni, per Villanova Quirico Meloni e per il Meilogu il padrone di casa , Salvatore Masia, hanno illustrato gli indirizzi politici alla base del percorso comune che condurrà, da settembre, ad un rapido e concreto percorso di pianificazione territoriale che dovrebbe concludersi entro l’anno con la firma dell’accordo quadro. La storia, le tradizioni, la parlata e i costumi di questi paesi affondano nelle stesse radici, gli indicatori socioeconomici sono gli stessi, i problemi (mobilità, spopolamento e carenza di servizi) accomunano tutti. E l’associazione delle due Unioni comporta un accrescimento della massa critica, sia in termini di abitanti che di imprese, sia in termini di attrattori culturali.
Come ha sottolineato l’assessore Paci, l’ingresso di Villanova porta al Meilogu uno sbocco al mare che alle aree interne serve per tante ragioni e quindi a strutturare rapporti commerciali e turistici con Alghero e Bosa. Esigenza evidenziata accoratamente dalle testimonianze degli imprenditori, e in particolare da Maria Cau, titolare della “Locanda Minerva” proprio a Villanova. Giuseppe Corongiu della Coop di Pozzomaggiore che ha rivolto un accorato appello alla politica per contrastare lo spopolamento e ai giovani per tornare a lavorare in campagna. Andrea Pericu della Vitivinicola Ledda di Bonnanaro si è detto felice che si stia intraprendendo un percorso di pianificazione territoriale. Bruno Brundu della Brundu Srl è intervenuto sulla filiera del grano che è caratterizzante del Meilogu , spunti anche dalla presidente della cooperativa “Pintadera” di Torralba, Maria Grazia Gambella, che gestisce la regia nuragica di Santu Antine. Le linee guida dei piani sono state approvate dai sindaci ed elaborate dalla società Pico Srl di Giovanni Zanza e Michele Angius in collaborazione con gli esperti consulenti Costantino Lionetti e Simone Campus.
In una sala gremita da imprenditori e amministratori, i presidenti delle due Unioni di Comuni, per Villanova Quirico Meloni e per il Meilogu il padrone di casa , Salvatore Masia, hanno illustrato gli indirizzi politici alla base del percorso comune che condurrà, da settembre, ad un rapido e concreto percorso di pianificazione territoriale che dovrebbe concludersi entro l’anno con la firma dell’accordo quadro. La storia, le tradizioni, la parlata e i costumi di questi paesi affondano nelle stesse radici, gli indicatori socioeconomici sono gli stessi, i problemi (mobilità, spopolamento e carenza di servizi) accomunano tutti. E l’associazione delle due Unioni comporta un accrescimento della massa critica, sia in termini di abitanti che di imprese, sia in termini di attrattori culturali.
Come ha sottolineato l’assessore Paci, l’ingresso di Villanova porta al Meilogu uno sbocco al mare che alle aree interne serve per tante ragioni e quindi a strutturare rapporti commerciali e turistici con Alghero e Bosa. Esigenza evidenziata accoratamente dalle testimonianze degli imprenditori, e in particolare da Maria Cau, titolare della “Locanda Minerva” proprio a Villanova. Giuseppe Corongiu della Coop di Pozzomaggiore che ha rivolto un accorato appello alla politica per contrastare lo spopolamento e ai giovani per tornare a lavorare in campagna. Andrea Pericu della Vitivinicola Ledda di Bonnanaro si è detto felice che si stia intraprendendo un percorso di pianificazione territoriale. Bruno Brundu della Brundu Srl è intervenuto sulla filiera del grano che è caratterizzante del Meilogu , spunti anche dalla presidente della cooperativa “Pintadera” di Torralba, Maria Grazia Gambella, che gestisce la regia nuragica di Santu Antine. Le linee guida dei piani sono state approvate dai sindaci ed elaborate dalla società Pico Srl di Giovanni Zanza e Michele Angius in collaborazione con gli esperti consulenti Costantino Lionetti e Simone Campus.
