La Nuova Sardegna

Sassari

La proposta del Pd: «Un’area camper per attirare turisti»

di Gavino Masia

La segreteria del partito rilancia l’idea arrivata dai cittadini Il nuovo spazio attrezzato potrebbe nascere sul lungomare 

15 settembre 2017
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PORTO TORRES. Nel territorio comunale manca uno spazio idoneo dedicato specificatamente ai servizi per i camper (acqua e liquami, energia) e la segreteria cittadina del Pd chiede all’amministrazione comunale di crearla quanto prima mettendo in campo soluzioni condivise e concertate con tutti i soggetti coinvolti.

La motivazione principale della richiesta è contenuta nelle numerose segnalazioni ricevute nel circolo di via Azuni. «Si tratta di cittadini – dice il segretario Pd Mirko Luiu – che, non ascoltati dall’amministrazione dopo svariate segnalazioni, si sono rivolti a noi per portare avanti una proposta molto sentita di destinare un’area comunale apposita e attrezzata per la sosta dei camper». In questi anni non si è in effetti mai riusciti a dare ordine a un servizio di gestione adeguato allo sviluppo di questo settore turistico, che potrebbe avere ricadute occupazionali importanti considerando che tutto il Lungomare si trova a pochi metri dalla cinta urbana. I camperisti sono infatti una categoria turistica in continua evoluzione - che recluta ogni anno nuove leve - dove è praticamente impossibile rinunciare alla totale autonomia offerta dalla vacanza in camper, senza contare il sensibile risparmio economico conseguente alla alternativa soluzione di vitto ed alloggio offerta. Una condizione assolutamente imprescindibile consiste nel fornire delle aree attrezzate con moderni sistemi di scarico delle acque reflue e un efficiente servizio di rifornimento idrico, a fronte di una remunerazione, studiato appositamente per servire i camper. «Il M5S nel suo programma elettorale ha dedicato espressamente un’attenzione specifica a questo tema – aggiunge Luiu – e ora ci aspettiamo che quelle soluzioni annunciate vengano applicate, bisogna prendere spunto dalle iniziative che gli altri paesi dell’isola hanno apportato nel proprio territorio, creando aree di sosta a pagamento con servizi e installazioni di carico e scarico per i camper, segnaletiche, controlli, sicurezza e pesanti sanzioni in caso di illeciti». Per valorizzare il turismo itinerante bisogna andare dunque anche in questa direzione e contemporaneamente inserire la città di Porto Torres in un valido itinerario internazionale che ponga in evidenza le aree di sosta per camper indispensabili per fare il rifornimento di acqua potabile e liberarsi delle acque reflue accumulate durante il viaggio. È opportuno prevedere anche delle piazzole appositamente attrezzate per accogliere i camper, consentirgli un valido punto di sosta diurno e notturno e prevedere un efficiente servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Su questi temi il sindaco Sean Wheeler ha sempre mostrato sensibilità, ora dall’amministrazione comunale si aspettano però risposte e soluzioni.

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