La Nuova Sardegna

Sassari

Bambino investito, paura a Sant’Orsola

Bambino investito, paura a Sant’Orsola

L’incidente ieri mattina in via Cesaraccio: il piccolo era vicino al padre, urtato dall’auto in retromarcia

19 settembre 2017
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SASSARI. Tanta paura ieri mattina in via Cesaraccio a Sant’Orsola per un bambino di 4 anni che è stato investito da un’auto. Il piccolo è stato urtato da una Punto in retromarcia ed è caduto a terra battendo la testa sull’asfalto. Immediati i soccorsi: il primo a intervenire è stato il padre del bambino. Sul posto è arrivata l’ambulanza medicalizzata del 118 e il piccolo ha potuto ricevere le prime cure. Accompagnato in ospedale è stato ricoverato e tenuto in osservazione, soprattutto per monitorare il trauma alla testa. Le condizioni comunque non sono state giudicate gravi dai medici.

L’incidente si è verificato intorno alle 9. Secondo quanto accertato finora dagli agenti della polizia locale, il conducente della Fiat Punto - un sassarese di 35 anni - si sarebbe fermato per fare salire sull’auto un amico che lo stava aspettando sul ciglio della strada. A un certo punto, per ripartire, avrebbe eseguito una manovra in retromarcia senza rendersi conto della presenza del bambino che era accanto al genitore. Il piccolo è stato urtato con la parte posteriore sinistra della Punto e l’impatto ha proiettato il bambino a terra e nella caduta ha battuto la testa.

Fortunatamente la velocità del veicolo in manovra era ridotta e solo lo spostamento improvviso ha determinato l’incidente. Inevitabile - nei primi momenti concitati dei soccorsi - la preoccupazione per le condizioni del bambino, soprattutto per il fatto che aveva battuto la testa sull’asfalto.

Accanto al piccolo c’è sempre stato il padre che l’ha assistito e aiutato a rialzarsi e che ha seguito tutte le fasi per rendersi conto di persona delle condizioni del figlio.

I primi accertamenti del medico del 118 hanno consentito di escludere conseguenze gravi. Il bambino è stato accompagnato in ambulanza al pronto soccorso del “Santissima Annunziata”dove i medici hanno disposto una serie di accertamenti che hanno escluso traumi importanti.

Come spesso accade in questi casi, quando i bambini accusano un colpo alla testa, è stato comunque disposto il ricovero in osservazione per almeno 24 ore.

Gli agenti della polizia locale hanno completato i rilievi dell’incidente per ricostruire esattamente la dinamica e accertare eventuali responsabilità.

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