La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La Cisl FP di Sassari denuncia con una nota il mancato pagamento del salario accessorio 2016 per i dipendenti comunali. Nonostante sia trascorso quasi un anno dalla sottoscrizione datata 30 dicembre 2016 e «nonostante quanto garantito a Rsu e organizzazioni sindacali nella riunione tenutasi nello scorso mese di giugno dalla delegazione di parte pubblica oltre che dal sindaco e dall’ assessore al Personale, l’Ente non ha ancora provveduto al pagamento della produttività 2016».

Da tempo c'è uno stato di agitazione da parte dei dipendenti comunali proclamato da tutte le organizzazioni sindacali e dalla Rsu: nella nota si legge che il ritardo accumulato «non ha alcuna giustificazione, non può essere attribuito che all’inerzia di chi avrebbe dovuto avviare i procedimenti conseguenti l’accordo citato e porre in essere gli atti necessari alla sua esecuzione». Senza entrare troppo nel merito di colpe o responsabilità, «non è tollerabile che a pagare le inerzie altrui siano sempre e comunque i lavoratori che, già privati da anni del diritto a vedersi rinnovato il Ccnl, pur assolvendo con abnegazione e impegno ai loro doveri di dipendenti, si vedono lesi persino a livello di Ente dove invece tutto dovrebbe procedere con speditezza e sollecitudine», scrive la Cisl FP Sassari nel suo comunicato chiudendo con la richiesta di conoscere «le motivazioni del mancato adempimento contrattuale, di rimuovere quanto prima le eventuali cause ostative, di procedere all’immediato pagamento di quanto dovuto o quantomeno un acconto pari almeno all'80%».

Emanuele Fancellu