risparmio energetico a ossi
In Comune c’è il via libera all’illuminazione a Led
OSSI. Con l’approvazione del progetto di fattibilità dell’intervento di riqualificazione, efficientamento e gestione della pubblica illuminazione l’amministrazione comunale si avvia a porre il primo...
27 settembre 2017
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OSSI. Con l’approvazione del progetto di fattibilità dell’intervento di riqualificazione, efficientamento e gestione della pubblica illuminazione l’amministrazione comunale si avvia a porre il primo passo formale verso l’applicazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes) previsto dalle direttive europee. Obiettivo: il miglioramento dell’efficienza energetica, la riduzione dell’inquinamento luminoso, l’ottimizzazione della gestione tecnica ed economica che permetterebbe un notevole risparmio e, soprattutto, la riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Si tratta di un’opera ambiziosa, che prevede una spesa complessiva di 920 mila euro da reperire mediante la formula del partenariato pubblico-privato con locazione finanziaria: un investimento in grado di produrre reddito e quindi di autofinanziarsi. Nel frattempo si farà fronte al finanziamento con apposite somme da prevedere in bilancio, a cominciare dal bilancio di previsione 2017/2019 per proseguire con quelli successivi. «Questo progetto - afferma l’assessore ai Lavori pubblici Mauro Derudas - è frutto di numerosi incontri con esperti, che ci hanno offerto un ventaglio di proposte, fra le quali questa per noi è la migliore, in quanto permette al Comune di incamerare i risparmi dovuti alla sostituzione dei corpi illuminanti con la tecnologia Led. La scelta - aggiunge - rappresenta per me e per la maggioranza, una priorità da portare avanti con convinzione e determinazione». Lo stato attuale dell’impianto di illuminazione pubblica comprende 1042 punti luce, la tipologia di lampade esistenti è improntata principalmente sui vapori di sodio ad alta pressione, ma ci sono anche lampade a vapori di mercurio e qualche led. Il progetto prevede la riqualificazione energetica completa di tutti gli impianti e della successiva gestione e conduzione. In particolare: la sostituzione di tutti i centri luminosi con apparecchi di tecnologia Led, l’implemento di logiche per la regolazione del flusso luminoso in ogni apparecchio, l’eliminazione del fenomeno dell’inquinamento luminoso, 20 nuovi centri luminosi e altro. Allo stato attuale, informa l’assessore, il consumo di energia elettrica è pari a 659,42Mwh/anno: il progetto prevede un abbattimento minimo del 61 per cento con estensione al 70 per cento con la regolazione del flusso. In pratica la potenza elettrica assorbita dalla rete si ridurrebbe a 63,16 kw. In termini economici si parla di un risparmio di 99 mila euro l’anno e in termini di analisi ambientale di un risparmio di CO2 non immessa in atmosfera di 299 tonnellate in un anno. A breve, annuncia Derudas, la pubblicazione del bando di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.
Pietro Simula
Pietro Simula