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Tre giorni di festa per il patrono
Da oggi celebrazioni e serate musicali per San Michele Arcangelo
28 settembre 2017
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BONO. Con tre giornate ricche di eventi per tutta la popolazione, Bono si prepara a onorare San Michele Arcangelo, patrono del paese. La festa non sarà solo un’occasione di raccoglimento religioso e svago, ma si aprirà oggi all’insegna della solidarietà con una raccolta di sangue promossa, per l’occasione, dalla sezione Avis locale e sarà possibile effettuare la donazione presso la sede dell’associazione in via Cottolengo, dalle 8 alle 12. Nel pomeriggio, in piazza Carlo Carretto, si entrerà nel vivo della festa con giochi, animazione e svariate attività pensate per i più piccoli grazie ai ragazzi di Akuna Matata. Alle 19,30, per i devoti del santo, si celebreranno i vespri e la messa. Alle 21,30, nel cineteatro Rex il comitato organizzatore della festa di Sant’Efisio, offrirà al pubblico di appassionati la gara poetica in lingua sarda con gli improvvisatori Celestino Mureddu e Salvatore Ladu, accompagnati dal tenore Sant’Efisio di Bono. In contemporanea, per le vie del centro storico, si svolgerà una divertente caccia al tesoro a squadre che vedrà i vincitori superare diverse prove di passaggio al fine di superare i rivali e aggiudicarsi l’intero montepremi. Domani (venerdì) sarà la giornata più importante per i fedeli di San Michele Arcangelo con la messa solenne presieduta da Corrado Melis, vescovo di Ozieri e la processione che porterà il simulacro del santo per le vie del centro. In serata, a partire dalle 22, non mancherà l’intrattenimento musicale grazie al repertorio del gruppo Kover. I festeggiamenti civili continueranno sabato alle 16,30 con la sfilata dei cavalieri in abito tradizionale e dei gruppi folkloristici san Michele Arcangelo di Bono, Santu Leo di Tiana, Eugenio Chessa di Torpè, Montanaru di Desulo, Santa Rosa di Palmas Arborea e Città di Ossi. Le stesse formazioni saranno protagoniste della serata e, a partire dalle 22, animeranno la piazza con i colori e le sonorità della tradizione isolana assieme ai tenores San Gavino di Illorai e Sant’Efisio di Bono.
Maria Laura Mameli
Maria Laura Mameli