lettera del senatore pd
Nuova autorità portuale appello di Lai a Pigliaru
PORTO TORRESIl porto turritano ha numeri importanti nei traffici marittimi e grandi potenzialità di sviluppo nelle infrastrutture: motivi più che sufficienti per essere rappresentato dalla Regione...
14 ottobre 2017
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PORTO TORRES
Il porto turritano ha numeri importanti nei traffici marittimi e grandi potenzialità di sviluppo nelle infrastrutture: motivi più che sufficienti per essere rappresentato dalla Regione nel sistema portuale sardo. E per far si che questo accada, il senatore del Pd Silvio Lai lancia un appello, attraverso una lettera, al presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru. «Nei prossimi giorni dovrà essere completata la costituzione del comitato dell’Autorità portuale della Sardegna – ricorda Lai –, organismo previsto dalla riforma del sistema portuale e costituito da esperti nel settore della navigazione che coadiuva il presidente nella attività amministrativa e di programmazione».. Si tratta di un incarico non retribuito ma di un compito di elevata importanza per lo sviluppo e la crescita dei porti dell’isola. «Mentre Cagliari e Olbia saranno rappresentati da esperti indicati dai rispettivi sindaci – aggiunge il senatore sassarese –, Porto Torres, che non era sede di Autorità portuale, potrà essere presente solo se il presidente della Regione indicherà un esperto che proviene dal territorio: il porto di Porto Torres non è una infrastruttura qualunque per la Sardegna, rappresenta ancora la porta di entrata per l’isola per il nord Italia e il sud della Francia e presenta una complessità che ne fa una delle più delicate strutture in Italia per la copresenza del porto industriale».
Fatto che ne ha consentito il riconoscimento anche nella riforma portuale come sede di un ufficio tecnico dedicato. Una lettera-appello che riporta una esigenza e una giusta aspirazione per tutto il territorio dell’area vasta, dunque, e secondo Lai sarebbe pure un segno di sensibilità politica individuare tra gli esperti dei sistemi portuali un rappresentante della Regione che sia portotorrese. «Una città che alle scorse elezioni regionali ha tributato al presidente Pigliaru oltre il 52 per cento dei consensi». (g.m.)
Il porto turritano ha numeri importanti nei traffici marittimi e grandi potenzialità di sviluppo nelle infrastrutture: motivi più che sufficienti per essere rappresentato dalla Regione nel sistema portuale sardo. E per far si che questo accada, il senatore del Pd Silvio Lai lancia un appello, attraverso una lettera, al presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru. «Nei prossimi giorni dovrà essere completata la costituzione del comitato dell’Autorità portuale della Sardegna – ricorda Lai –, organismo previsto dalla riforma del sistema portuale e costituito da esperti nel settore della navigazione che coadiuva il presidente nella attività amministrativa e di programmazione».. Si tratta di un incarico non retribuito ma di un compito di elevata importanza per lo sviluppo e la crescita dei porti dell’isola. «Mentre Cagliari e Olbia saranno rappresentati da esperti indicati dai rispettivi sindaci – aggiunge il senatore sassarese –, Porto Torres, che non era sede di Autorità portuale, potrà essere presente solo se il presidente della Regione indicherà un esperto che proviene dal territorio: il porto di Porto Torres non è una infrastruttura qualunque per la Sardegna, rappresenta ancora la porta di entrata per l’isola per il nord Italia e il sud della Francia e presenta una complessità che ne fa una delle più delicate strutture in Italia per la copresenza del porto industriale».
Fatto che ne ha consentito il riconoscimento anche nella riforma portuale come sede di un ufficio tecnico dedicato. Una lettera-appello che riporta una esigenza e una giusta aspirazione per tutto il territorio dell’area vasta, dunque, e secondo Lai sarebbe pure un segno di sensibilità politica individuare tra gli esperti dei sistemi portuali un rappresentante della Regione che sia portotorrese. «Una città che alle scorse elezioni regionali ha tributato al presidente Pigliaru oltre il 52 per cento dei consensi». (g.m.)
