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La “shoah” rappresentata sul palcoscenico

La “shoah” rappresentata sul palcoscenico

COSSOINE. La Pro loco di Cossoine prosegue nella sua rilettura dei grandi avvenimenti storici attraverso lo strumento del teatro. Dopo i lavori sulle due grandi guerre mondiali, stavolta sarà la...

19 gennaio 2018
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COSSOINE. La Pro loco di Cossoine prosegue nella sua rilettura dei grandi avvenimenti storici attraverso lo strumento del teatro. Dopo i lavori sulle due grandi guerre mondiali, stavolta sarà la tragedia della “Shoah” a rivivere nella rappresentazione “La veglia delle coscienze”, che verrà portata in scena il 27 gennaio, in occasione della “Giornata della Memoria”.

Lo spettacolo verrà affiancato dalla mostra documentaria e fotografica dal titolo “L’Umanità negata dall’uomo”, che verrà allestita nelle sale della Casa parrocchiale e sarà articolata in quattro sezioni: la prima dedicata alle condizioni che hanno portato alla nascita dell’ideologia nazista e allo scoppio della seconda guerra mondiale, la seconda sulle fasi di realizzazione del campo di Auschwitz, la terza e la quarta, alla visita ad Auschwitz e a Birkenau. L’inaugurazione della mostra si terrà il 27 alle 9, alla presenza degli istituti superiori del territorio.

Gli studenti verranno coinvolti nella visita guidata e nella proiezione di alcuni documentari. L’apertura della mostra al pubblico è invece prevista per le ore 19,30, poi l’esposizione resterà permanente con possibilità di visita tutte le domeniche, dalle 10,30 alle 12,30. Lo spettacolo teatrale “La veglia delle coscienze”, è previsto al salone parrocchiale, con inizio alle 17,30. «Il progetto - dice la Pro loco che ha curato l’allestimento con il contributo del Comune - ha l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo dell’Olocausto, monito per le generazioni future, affinché tali orrori non debbano ripetersi». Iniziativa importante soprattutto in un periodo in cui si assiste a rigurgiti inquietanti in varie fasce della società. Rigurgiti che si possono eliminare soltanto conoscendo la storia e capendo fino in fondo la genesi di certi avvenimenti che hanno determinato svolte epocali (purtroppo in questo caso in negative) per l’umanità. La regia sarà della Pro loco di Cossoine, le voci narranti sono di Francesco Bosincu, Fabiola Casule, Chiara Fadda, Maria Teresa Fais, Andrea Sardu, Edoardo Solinas, le musiche di Egidio Campus, Antonio Manca, Edoardo Solinas, Vittorio Vargiu, la voce soprano di Sabrina Mura. (m.b.)

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