La Nuova Sardegna

BONO. È “Pronti a Scattare” lo slogan della festa annuale dell’Acr che si terrà domenica a Bono, una Marcia della Pace per le vie del paese, metafora del cammino di fede, e l’occasione per scattare tante fotografie, immagini che rappresentano i momenti di crescita e rappresentano l’invito del Vangelo a “fare zoom” sulla propria vita. L’appuntamento è alle 9,30 con l’arrivo da tutta la diocesi di Ozieri, nella palestra delle scuole medie, dei ragazzi dell’Acr con i loro educatori - circa 400 gli attesi - che poi assisteranno alle 11 alla santa messa in parrocchia, presieduta dal vescovo emerito di Ales monsignor Giovanni Dettori e concelebrata da vari sacerdoti della diocesi. La marcia partirà alle 12 e sarà, come spiegano la responsabile dell’Acr parrocchiale Bono e presidente della Acr diocesana Maura Cocco e la responsabile diocesana Maria Lisa Satta, «un’occasione per stare insieme nella quale non mancheranno i vari momenti per gli scatti di pace. La fotografia è un’opportunità per raccontarsi, per fissare e custodire la memoria di un evento bello e significativo e per rappresentare, attraverso lo sguardo di chi scatta, ciò che la realtà non può comunicare da sola».

Dopo il pranzo a sacco, alle 14 inizierà il pomeriggio di giochi e animazione a cura degli stessi educatori Acr, dove i ragazzi divisi in squadre affronteranno alcune prove per conquistare i “Filtri della Pace”, che rappresentano, spiegano le responsabili, «gli atteggiamenti che, se vissuti nella quotidianità, consentono di compiere gesti concreti di pace».

L’accoglienza e l’organizzazione sono stati curati dall’Acr di Bono che ha fatto squadra con gli educatori per organizzare al meglio la giornata. (b.m.)