era evasa dai domiciliari
Torna in carcere la donna che diede fuoco a una casa
SASSARI. Una decina di giorni fa, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, si era allontanata dalla propria abitazione senza alcuna...
29 gennaio 2018
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SASSARI. Una decina di giorni fa, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, si era allontanata dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione del giudice. Gli agenti della questura l’avevano scoperta e per lei era scattata una nuova denuncia per evasione dagli arresti domiciliari. Qualche giorno fa per Tiziana Cocco, 41 anni, si sono spalancate nuovamente le porte del carcere di Bancali. La donna è accusata di avere causato l’incendio dell’appartamento di via Napoli 41 che nella tarda serata del 7 agosto dello scorso anno aveva fatto scattare l’emergenza - rientrata solo dopo circa cinque ore di duro lavoro dei vigili del fuoco - e messo a rischio la vita di diverse persone. Quella sera la donna era stata vista allontanarsi dallo stabile di via Napoli pochi istanti prima che si sviluppassero le fiamme. Secondo gli agenti della squadra mobile la donna aveva appiccato l’incendio per vendetta contro l’ex compagna che fino a poco tempo l’aveva ospitata. Gli accertamenti tecnici avevano permesso di accertare che la donna, proprio mentre l’incendio distruggeva l’appartamento, era in contatto telefonico con la vittima alla quale aveva mandato messaggi intimidatori.