La Nuova Sardegna

SASSARI. E c’è un altro museo che attende di entrare in pista dal 2013. È il “Museo regionale del design e dell’artigianato” nel padiglione “Tavolara” dei giardini pubblici. Anche in questo caso struttura pronta, pezzi catalogati (tra cui la collezione Isola) ma mancano gli arredi di cui è comunque già predisposto progetto e design. Il fatto è che ci vuole una firma del ministero dello Sviluppo economico perchè la Regione possa procedere alla gara d’appalto che consentirà di attrezzare al meglio le sale progettate da Eugenio Tavolara e Umberto Badas. Il ministero dei Beni culturali ha invece già dato l’ok. La precedente gara per il progetto di allestimento era stata vinta dall’Ilisso, la casa editrice nuorese capofila di un team per la riorganizzazione degli spazi museali e della fruizione da parte del pubblico, oltreché, appunto della catalogazione dei preziosi pezzi.

Inoltre gli uffici regionali hanno solo di recente attivato le procedure per il restauro delle opere artistiche esterne al Padiglione Tavolara, ed in particolare dell’altorilievo “L’Artigianato Sardo” di Gavino Tilocca e della fontana in ceramica e la fascia decorata nel perimetro del cortile realizzata da Giuseppe Silecchia.

Ma come se non bastasse soltanto nel 2017 è stata conseguita l’agibilità dell’edificio, senza la quale non è possibile l’apertura del museo intitolato a Tavolara.

Complessivamente, per i lavori necessari, compresi quelli su alcune aree esterne che si è scoperto essere rimaste di proprietà del Comune e che dovevano essere messe in sicurezza, la Regione ha messo a disposizione 1 milione 800mila euro. Una cifra che comprende anche un finanziamento di 100 mila euro per il piano di gestione e altrettanti per il piano di comunicazione non solo del museo Tavolara, ma anche del museo al Carmelo. (p.f.)