La Nuova Sardegna

Sassari

A Palazzo Ducale il giorno del ricordo

A Palazzo Ducale il giorno del ricordo

Seduta solenne dedicata alle vittime delle foibe, protagonisti gli studenti di Monte Rosello Alto

17 febbraio 2018
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SASSARI. «È oggi più forte che mai il dovere di ricordare» con queste parole la presidente del Consiglio comunale Esmeralda Ughi ha aperto ieri i lavori dell’Assemblea civica riunita in seduta solenne per commemorare il Giorno del Ricordo. Stamattina a Palazzo Ducale, gli allievi e le allieve della I e II A dell’Istituto comprensivo Monte Rosello Alto sono stati i protagonisti dell’iniziativa voluta per «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra», come previsto dalla legge del 2004 che ha istituito la ricorrenza. Durante l’anno, guidati dai docenti Elena Ganadu, Franca Zarra, Carlo Cubeddu, Salvatorangelo Fancellu, Andrea Fonnesu e dalla dirigente Paola Spanedda, hanno lavorato al progetto “Radici senza alberi”, un percorso trasversale di sensibilizzazione ed educazione su tutti i genocidi, e di consapevolezza e rispetto nei confronti del prossimo.

«L’Unione europea è nata per contrapporre ai totalitarismi e ai nazionalismi del Novecento una prospettiva di pace, di crescita comune, nella democrazia e nella libertà» ha detto la presidente Ughi, che ha voluto ricordare le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nel suo discorso del 10 febbraio ha ammonito gli anti-europeisti: «Le stragi, le violenze, le sofferenze patite dagli esuli non possono essere dimenticate, sminuite, rimosse. Esse fanno parte della storia nazionale e ne rappresentano un capitolo incancellabile, che ci ammonisce sui gravissimi rischi del nazionalismo estremo e dell’odio etnico».

Ancora una volta, dunque, è stata scelta la convocazione del Consiglio comunale in seduta solenne come massima espressione della volontà di coinvolgere l’intera cittadinanza, e soprattutto le nuove generazioni, in un momento di sensibilizzazione e riflessione. «Non è possibile cancellare né dimenticare – ha commentato il vicesindaco Fabio Pinna rivolgendosi ai giovani e alle giovani presenti -. Abbiate cura del vostro cammino di studi, quello che state percorrendo giorno per giorno, perché vi sta portando alla profonda consapevolezza che la cultura e la conoscenza sono essenziali per combattere l’ignoranza e l’indifferenza. Voi nuove generazioni state costruendo oggi il futuro. Un futuro che auspichiamo privo di barriere ideologiche, privo di persecuzioni e di offese alla dignità umana». Allievi e allieve hanno poi condotto l’Assemblea in un percorso di immedesimazione nella triste condizione di esule insieme a quella di chi tragicamente perì nelle foibe.

Al termine della presentazione fatta dagli studenti, sono intervenuti il consigliere Manuel Alivesi, la consigliera Consuelo Sari e i consiglieri Giancarlo Carta e Mario Pala.

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