La Nuova Sardegna

Sassari

Mores, nel bilancio un taglio alla Tari

Mores, nel bilancio un taglio alla Tari

Anche quest’anno non sarà applicata la Tasi, investimenti per quasi 6 milioni nelle opere pubbliche

31 marzo 2018
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MORES. Una programmazione che prevede interventi per le fasce più deboli e numerose opere per rilanciare il lavoro quella approvata nei giorni scorsi dal consiglio comunale di Mores. Una seduta densa, con ben 13 punti all’ordine del giorno, tra i quali l’approvazione dei tributi Tari, alla quale è stata applicata una diminuzione per le famiglie e le attività produttive, l’Imu, invariata rispetto all’anno scorso, e la Tasi, che anche quest’anno non sarà applicata ai cittadini di Mores.

Notizie positive anche sul versante delle opere pubbliche, con l’approvazione di un piano triennale da oltre 3 milioni e 800 mila euro di cui 1 milione e 600 per il progetto Iscol@ già finanziato. Gli atri progetti previsti ammontano a 500 mila euro per il palazzetto dello sport, il boschetto e il campo sportivo da risistemare; 150 mila per la riqualificazione del dolmen Sa Coveccada; 200 mila per la riqualificazione del museo Casa Muzio; 150 mila per la strada che porta all’autodromo; 100 mila per il cimitero;un milione per il rifacimento del canale di deflusso delle acque a Nord dell’abitato (già richiesto al Ministero per le Infrastrutture).

Il bilancio comunale, infine, che prevede entrate per 3 milioni e 380 mila euro e un saldo attivo di 842 mila, è a sua volta a posto, «grazie al buon lavoro prestato da tutti i responsabili dei servizi, dagli assessori e dal revisore dei conti» ha detto il sindaco Peppino Ibba.

Altro punto di estrema importanza a cui il sindaco ha dedicato un’ampia esposizione è stato quello relativo al Programma Integrato per il Riordino Urbano del Centro Storico, «che prevede la cessione di immobili decadenti da parte di privati a prezzo simbolico per cui è stato richiesto un finanziamento regionale di 2 milioni di euro con i quali si potranno acquistare e risanare diversi immobili da destinare a residenze o strutture di pubblica utilità».

Altri punti discussi sono stati la firma dell’adesione alla gestione associata dell’ufficio del Giudice di Pace con i Comuni di Ozieri, Nughedu San Nicolò e Tula, l’elezione del capitano della Compagnia Barracellare nella persona del signor Angelo Cau Angelo, infine la surroga per dimissioni del consigliere Barbara Cherchi, al cui posto è subentrato il primo dei non eletti Fabrizio Uras. Barbara Cherchi manterrà comunque la carica di assessore. (b.m.)

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