La Nuova Sardegna

OZIERI. Saranno state le piogge incessanti dei giorni scorsi unite probabilmente agli anni e all’incuria a far crollare ad Ozieri il muro in pietra nella parte sottostante dell’ex caserma Pietro Micca. Le grosse pietre che sostenevano un terrapieno sono franate invadendo la sede di un camminamento e rendendo pericoloso il transito tanto che il Comune ha provveduto a segnalare il pericolo con transenne e nastro bianco rosso. La via, un’ampia scalinata transitabile solo a piedi, corre parallela alla via Brigata Sassari e immersa tra gli alberi è la via d’accesso al piazzale dell’ex convento delle Clarisse. Cio’ che più conta è però che il camminamento viene percorso ogni giorno da decine di studenti che dal centro storico vanno alla scuola elementare, alla scuola media Grazia Deledda e ai licei scientifico e classico, incuranti dei segnali di pericolo e dei massi che invadono la pavimentazione. Le imponenti mura che sostengono “Le Clarisse”, di competenza comunale sono state oggetto di interventi di restauro negli anni e appaiono sicure e in buone condizioni mentre il muro adiacente di proprietà privata, porta addosso tutti i segni del tempo. Il Comune ha fatto la sua parte, segnalando immediatamente il pericolo e transennando l’area ma il resto lo dovrà fare la proprietà del fondo per evitare danni maggiori a cose e persone.

Francesco Squintu