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Nei licei cittadini assemblea speciale con i pastori sardi
OZIERI. Sarà un assemblea d’istituto atipica quella che gli studenti dei licei Classico e Scienze Umane di Ozieri hanno organizzato per venerdì mattina. L’ospite chiamato a sedersi nel tavolo del...
25 aprile 2018
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OZIERI. Sarà un assemblea d’istituto atipica quella che gli studenti dei licei Classico e Scienze Umane di Ozieri hanno organizzato per venerdì mattina. L’ospite chiamato a sedersi nel tavolo del dibattito sarà il Movimento Pastori Sardi e il motivo è stato chiarito subito dagli organizzatori: «Abbiamo deciso di andare dritti al problema e sentire dalle voci dei protagonisti qual è la vera situazione che il settore agrozootecnico oggi sta vivendo – ha detto Angelo Bellu, maturando delle Scienze Umane e portavoce dell’organizzazione – L’assemblea sarà aperta a chiunque voglia venire a sentire e ci sembrava opportuno andare direttamente alla fonte senza filtri o interposte persone e capire quali sono le vere ragioni per cui le campagne si spopolano».
Con una presenza stimata di circa duecento alunni dei corsi dei due istituti e prevedibilmente anche un po’ di uditori esterni, tra cui forse anche il vescovo Corrado Melis, l’evento si terrà nella sala conferenze dell’Unione dei Comuni in via De Gasperi con inizio alle 10. Sarà stimolante sentire le domande che gli studenti porranno e soprattutto sarà importante assistere a un avvicinamento tra due mondi che si sono allontanati spesso ma che forse stanno iniziando a capire che la sopravvivenza del settore potrà essere garantita solo se ci sarà il sostegno e l’impegno del mondo giovanile. Stupito ma favorevolmente sorpreso il Movimento Pastori che ha subito aderito con entusiasmo all’iniziativa. «Supportati da alcuni nostri professori – ha aggiunto Bellu – abbiamo contattato i rappresentanti del movimento e quando abbiamo detto loro quali erano le nostre intenzioni la loro sorpresa si è trasformata in entusiasmo, tanto che l’idea successiva sarà organizzare una serie di incontri programmati anche negli altri istituti per avviare un confronto diretto tra le parti». Nessun invito formale è stato inviato ad altre parti sociali e politiche proprio perché l’assemblea sarà aperta a tutti e chiunque vorrà potrà sedersi in mezzo ai ragazzi come i ragazzi spesso fanno in modo spontaneo e genuino ed ascoltare la loro voce ed immergersi per un giorno in un mondo molto spesso difficile da capire.
Francesco Squintu
Con una presenza stimata di circa duecento alunni dei corsi dei due istituti e prevedibilmente anche un po’ di uditori esterni, tra cui forse anche il vescovo Corrado Melis, l’evento si terrà nella sala conferenze dell’Unione dei Comuni in via De Gasperi con inizio alle 10. Sarà stimolante sentire le domande che gli studenti porranno e soprattutto sarà importante assistere a un avvicinamento tra due mondi che si sono allontanati spesso ma che forse stanno iniziando a capire che la sopravvivenza del settore potrà essere garantita solo se ci sarà il sostegno e l’impegno del mondo giovanile. Stupito ma favorevolmente sorpreso il Movimento Pastori che ha subito aderito con entusiasmo all’iniziativa. «Supportati da alcuni nostri professori – ha aggiunto Bellu – abbiamo contattato i rappresentanti del movimento e quando abbiamo detto loro quali erano le nostre intenzioni la loro sorpresa si è trasformata in entusiasmo, tanto che l’idea successiva sarà organizzare una serie di incontri programmati anche negli altri istituti per avviare un confronto diretto tra le parti». Nessun invito formale è stato inviato ad altre parti sociali e politiche proprio perché l’assemblea sarà aperta a tutti e chiunque vorrà potrà sedersi in mezzo ai ragazzi come i ragazzi spesso fanno in modo spontaneo e genuino ed ascoltare la loro voce ed immergersi per un giorno in un mondo molto spesso difficile da capire.
Francesco Squintu
