La Nuova Sardegna

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«Chirurgia vascolare nel caos»

«Chirurgia vascolare nel caos»

Tedde presenta un’interrogazione in Regione: «Pazienti a rischio»

01 maggio 2018
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SASSARI. «All’Aou di Sassari in caso di assenza del primario del reparto di chirurgia vascolare il sostituto arriva da Nuoro. Sempre ché sia libero da altri impegni. In caso contrario il reparto resta privo di una guida e gli interventi urgenti possono attendere». Il vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde ha presentato un’interrogazione: «Una decisione, questa dell’Aou, erroneamente motivata con l’assenza di professionalità adeguate all’interno della struttura complessa». Il reparto un mese fa era finito nell’occhio del ciclone a seguito dell’improvviso decesso di un anziano sassarese di 73 anni sul quale la magistratura sta cercando di fare luce. «Pare, infatti, - prosegue Tedde – che il decesso sia ricollegabile all’assenza del primario nel reparto ed alla sua mancata tempestiva sostituzione. La soluzione di sostituire il titolare in caso di assenza con un medico dell’ospedale di Nuoro lascia davvero perplessi. Innanzitutto per la distanza. E poi perché esisterebbero all’interno del reparto di chirurgia vascolare più figure professionali idonee a sostituire in caso di assenza il primario. In particolare ce n’è una che ha svolto il ruolo di responsabile facente funzioni per 6 anni».

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