La Nuova Sardegna

Sassari

Nelle farmacie la canapa è off-limits

Nelle farmacie la canapa è off-limits

In città i medici non la prescrivono: pazienti costretti a pellegrinaggi a Cagliari

08 maggio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Per trovare uno spacciatore che ti dia mezz’etto di marijuana, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Per procacciarsi qualche grammo di cannabis terapeutica invece è un’odissea. Almeno a Sassari funziona così. Ne sanno qualcosa quella ventina di pazienti che hanno la sfortuna di soffrire di patologie autoimmuni, per le quali non esistono terapie specifiche. «Da 25 anni convivo con fibromialgia ed emicrania – dice la cantante folk Silvia Sanna – per capirsi: è la malattia di cui soffre anche Lady Gaga, che provoca stanchezza cronica, dolori, depressione mascherata. In tutti questi anni ho provato a curarmi in tutti modi, ma l’unica cosa che mi ha fatto davvero stare bene, che ha migliorato sensibilmente la mia qualità di vita, è stata la cannabis». Ma per ottenerla per via istituzionale, cioè attraverso prescrizione medica, occorre fare un pellegrinaggio a Cagliari. «A Sassari infatti non ci sono medici che prescrivono la cannabis curativa e farmacie che la commercializzano. Perciò ogni mese sono costretta a farmi più di 400 chilometri per andare da un medico cagliaritano e dalle due farmacie che hanno i macchinari per lavorare la canapa». La strumentazione è piuttosto costosa, e a quanto pare a Sassari non ci sono i numeri che consentirebbero alle farmacie ad investire risorse così ingenti per un prodotto ancora poco richiesto. «Anche l’Asl – prosegue Silvia Sanna – per quanto mi risulta non dimostra alcun interesse a venire incontro alle nostre esigenze. Noi utenti ci rivolgiamo alle farmacie, queste chiedono l’autorizzazione all’Asl, e l’Asl dovrebbe dare l’ok. Ecco, qui a Sassari ci sono molte difficoltà in quest’ultimo passaggio. Ed è una situazione assurda, perché in moltissime regioni italiane le Asl sono apertissime al discorso delle terapie a base di Cannabis». (lu.so.)

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative