La Nuova Sardegna

SASSARI. Bagarre nella sala del Consiglio comunale, dove un uomo seduto tra il pubblico si è scagliato contro i consiglieri Manuel Alivesi e Giancarlo Carta, urlando loro di uscire dall’aula e agitando per aria i pugni. Solo grazie ai riflessi pronti di due agenti della Polizia municipale l’uomo, un disoccupato 55enne in evidente stato di ebrezza, non è riuscito a colpire i due consiglieri. È stato bloccato dall’agente scelto Antonello Casula e dal maresciallo Roberto Demuro, presenti in aula su disposizione del Comando proprio per aumentare il livello di sicurezza dopo che, qualche mese fa, una scazzottata nel corridoio fra due persone del pubblico, aveva scatenato il parapiglia. Questa volta gli agenti hanno evitato il contatto e allontanato l’uomo, accompagnandolo fuori dal palazzo. Contro di lui scatterà una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Lui, dopo essere stato allontanato dal municipio ha chiesto l’intervento del 118 sostenendo di essere stato aggredito e ferito dagli agenti, ma all'arrivo dell’ambulanza in piazza del Comune, si era già dileguato. Ma gli agenti e il personale di Palazzo ducale lo conoscono molto bene perché più volte in passato aveva inscenato scene di protesta in piazza, arrivando perfino a incatenarsi davanti al portone del municipio per chiedere una casa. La reazione violenta dell’uomo contro i due esponenti di Forza Italia e di Fratelli d’Italia è arrivata mentre l’aula del Consiglio era avvolta dal caos completo, nel bel mezzo di uno scontro indecoroso fra maggioranza e opposizione, con urla e insulti che rimbalzavano da un banco all'altro. Ad annullare qualsiasi forma di self control o di semplice educazione in Consiglio è stata l’accesa discussione che si è sviluppata sulla pratica che riguardava il futuro project financing per la gestione del cimitero.