La Nuova Sardegna

Sassari

PROTESTA DEI RESIDENTI 

«Fumi delle navi scaricati sulla città»

Sotto accusa i traghetti nel molo Segni. Chiesti nuovi controlli 

19 luglio 2018
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PORTO TORRES. Da una parte i commercianti del centro cittadino che hanno chiesto a gran voce che la nave della Gnv attracchi nella banchina Segni - ossia quella più vicina alla cinta urbana - e dall’altra alcuni residenti di via Balai che invece si lamentano della presenza del ferry Rhapsody perché infesterebbe l’aria con i fumi delle ciminiere. «Non è possibile che si debba vivere tra i miasmi di combustione del gasolio – lamenta uno dei residenti – e il molo Segni di fronte al paese non può ospitare navi del genere: è necessario elettrificare la banchina, oppure ospitare navi solo al molo di ponente o al porto industriale. La presenza, aggiunge il cittadino, non è compatibile con i venti da ovest e nord ovest:. «Trovo inoltre assurda la protesta dei commercianti locali, perchè vendono l’aria altrui per un paio di caffè, e a questo punto se è necessario sono pronto a fare denuncia all'autorità giudiziaria». Anche la Capitaneria di porto conferma che altri cittadini si sono lamentati dei fumi provenienti dalla nave che attracca in quella banchina.

«Questo avviene in particolare quando ci sono venti del quarto quadrante – precisa il capitano di fregata Emilio Del Santo –, ossia venti di maestrale e ponente, che possono sospingere i fumi della nave verso la città: dalle certificazioni e norme ambientali, la nave è comunque a posto». L’Autorità marittima ha sentito l’Autorità di sistema portuale e ha scritto una nota all’Arpas, per conoscenza al Comune, chiedendo una verifica attraverso analisi di questi fumi. (g.m.)

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