Arrivano 70 milioni di euro per la rete metropolitana del Nord Sardegna
Otto comuni, con Sassari in testa, coinvolti nel progetto della Regione
CAGLIARI. Pioggia di milioni e progetti per la Rete metropolitana del nord Sardegna. A settembre la Regione e gli otto Comuni che ne fanno parte chiuderanno la fase istruttoria per 86 progetti che la Giunta Pigliaru finanzierà con una convenzione attraverso cui saranno messi a disposizione del nordovest dell'isola 70 milioni di euro.
Dei progetti già predisposti da Sassari, Alghero, Porto Torres, Castelsardo, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria hanno discusso nell'incontro di oggi 30 luglio a Sassari, nella sala consiliare di palazzo Ducale, i sindaci della Rete metropolitana, il presidente della Regione Francesco Pigliaru, gli assessori regionali Raffaele Paci, Maria Grazia Piras e Donatella Spano, i sindacati confederali di Cgil, Cisl e Uil e i rappresentanti delle associazioni di categoria.
Si va dall'ambiente alla cultura, dalla mobilità sostenibile e accessoria alla qualità della vita e alla competitività del sistema delle imprese. «Il processo di negoziazione è in una fase matura», ha detto il sindaco Nicola Sanna. «La rete ha bisogno di un forte aiuto in termini di governance e di uno strappo alla regola per la gestione, il monitoraggio e la rendicontazione, ma ha anche bisogno di risorse umane per funzionare in maniera efficiente».
«In settembre ultimeremo la definizione degli interventi e organizzeremo le riunioni interassessoriali con i rappresentanti del territorio per arrivare alla delibera finale di giunta e all'affidamento in convenzione», ha annunciato Paci.
«Vogliamo conoscere i contenuti dei progetti elaborati dal territorio, che sono la strada più adatta per lo sviluppo locale e per sbloccare le incompiute», ha aggiunto Pigliaru. «I progetti sulla rete museale, sulla mobilità sostenibile e sull'innovazione digitale sono importanti e devono avere applicazione anche nelle attività tradizionali, come l'agricoltura»