La Nuova Sardegna

Sassari

Barbacane allagato, una “traccia” in Provincia

Barbacane allagato, una “traccia” in Provincia

Abbanoa ha trovato una perdita nei giardini del palazzo, ma solo oggi si potranno avere certezze

22 agosto 2018
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SASSARI. L’acqua che sta allagando il Barbacane di piazza Castello potrebbe provenire da un allacciamento situato nei giardini del Palazzo della Provincia. A diverse centinaia di metri di distanza, quindi, dal monumento, chiuso da quindici mesi al pubblico per i ripetuti allagamenti.

Ma per avere la sicurezza al cento per cento bisogna attendere oggi, quando si potrà vedere se l’intervento compiuto ieri dalle squadre di Abbanoa, che hanno verificato la rottura nella tubazione eliminandola, è stato risolutivo. Se la cascata che sgorga nella parte superiore della costruzione realizzata nel Medioevo a difesa del castello aragonese si arresterà, significa che i tecnici della società di gestione della rete idrica ci hanno visto giusto. Anche se nessuno di loro cantava ancora vittoria. Il trascorrere della notte, in queste operazioni, è fondamentale.

C’è da dire che molto spesso trovare l’origine di una perdita è come una caccia al tesoro. L’acqua cammina, si insinua nel sottosuolo, si scava una strada, segue percorsi a volte impensabili. Un tecnico di Abbanoa raccontava di aver trovata la “fonte dell’allagamento” in una casa a chilometri di distanza

Ai giardini del Palazzo della Provincia come luogo di possibile origine dell’allagamento del Barbacane si è arrivati in seguito a recenti segnalazioni di una perdita. Le squadre di operai hanno cominciato a lavorare alle 14 e hanno concluso l’intervento dopo qualche ora. A fine mattinata erano stati compiuti nel marciapiede antistante i giardini i controlli con un geofono per verificare se nel sottosuolo scorresse acqua. Accertata la presenza, si è deciso di procedere con lo scavo. Precedentemente erano stati ispezionati ancora una volta i pozzetti in via Cagliari, vicino ai portici Crispo e Bargone e verificato con un sensore se ci fossero tombini coperti dall’asfalto. Niente da fare, tutto perfettamente asciutto.

È oramai dal 9 agosto che Abbanoa sta eseguendo controlli quotidiani. Finora senza risultati. La notte di undici giorni fa, i vigili del fuoco erano intervenuti in piazza Castello dopo una segnalazione. Anche la Soprintendenza sta seguendo attentamente la vicenda collaborando per facilitare i lavori, per i quali è necessaria una autorizzazione da parte sua.

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