La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La plastica usa e getta è responsabile dell’85 per cento dell’inquinamento che colpisce i mari di tutto il Pianeta - ponendo in serio pericolo molte specie marine – e per questo motivo nel Parco nazionale dell’Asinara sono stati installati cubi trasparenti per invitare i visitatori a depositare al loro interno esclusivamente le bottiglie di plastica. Soprattutto dopo averle appiattite per ridurne il volume e dopo aver riavvitato correttamente il tappo. Si tratta di un piccolo ma significativo contributo per evitare che le plastiche si disperdano poi nell’ambiente e nel mare. E’ una delle iniziative promosse dall’associazione Clean Sea Life e fa parte della campagna di sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti marini, che unisce subacquei, pescatori, operatori balneari e turistici, ragazzi e tutti i cittadini nella difesa del mare. I visitatori sono dunque invitati a non lasciare sull’isola alcun tipo di rifiuto, ad eccezione delle bottiglie che rappresentano il rifiuto più voluminoso del sistema di raccolta differenziata gestito all’Asinara dal Comune di Porto Torres. (g.m.)