La Nuova Sardegna

Sassari

proroga 

La mensa scolastica al via lunedì ultimo giorno per le iscrizioni

La mensa scolastica al via lunedì ultimo giorno per le iscrizioni

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha deciso di prorogare eccezionalmente sino a oggi le iscrizioni al servizio di ristorazione scolastica. Comincerà infatti lunedì il nuovo servizio...

19 ottobre 2018
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha deciso di prorogare eccezionalmente sino a oggi le iscrizioni al servizio di ristorazione scolastica. Comincerà infatti lunedì il nuovo servizio pluriennale della mensa da parte della Laser servizi di Sassari - affidato con gara d'appalto europea per una somma di 2 milioni e 913mila euro - e resterà attivo per i prossimi cinque anni nelle scuole dell'infanzia, elementari e medie. Per i ritardatari l'ufficio di via Sassari 163 resterà dunque aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 a disposizione dell’utenza, che potrà comunque inoltrare le iscrizioni anche attraverso posta elettronica all’indirizzo scuole@laserservizi.it. Mentre tramite smartphone si potrà usufruire dei diversi servizi scaricando l'applicazione “ComunicApp” che consente di accedere al calendario, alle informazioni, alle modalità di pagamento e alle comunicazioni.

«Mancano 90 iscrizioni per raggiungere le 1100 previste – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Mara Rassu - e sinora sono stati recuperati 17mila e 417 euro dai 39mila euro crediti non riscossi dello scorso anno scolastico: l'iscrizione al servizio mensa non sarà comunque accettata se prima non verrà versato il dovuto da parte dei morosi». Concetti ribaditi mercoledì pomeriggio nell’incontro con le famiglie nella sala Canu. Le novità alimentari di quest’anno sui cibi - frutta, verdure, legumi, pasta, latte e suoi derivati, prodotti da forno, uova e olio - è che dovranno provenire per almeno il 40 per cento da produzione biologica. La carne almeno il 15 per cento e per il 25 per cento da prodotti Igp e Dop. Il pesce almeno il 20 per cento da acquacoltura biologica. Anche prodotti esotici come kiwi, ananas, cacao, zucchero, dovranno provenire dal circuito del commercio equo-solidale. In caso di intolleranze alimentari, inoltre, potranno essere attivate diete particolari elaborate da un nutrizionista e diete per motivazioni religiose ed ideologiche. (g.m.)

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