COMUNE
I sindacati: «Disattesi gli impegni su organici e lavoro»
PORTO TORRES. Le segreterie territoriali della funzione pubblica e della Rsu di Cgil, Cisl e Uil lamentano il disimpegno dell’amministrazione comunale nel convocare il tavolo di confronto per...
07 novembre 2018
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PORTO TORRES. Le segreterie territoriali della funzione pubblica e della Rsu di Cgil, Cisl e Uil lamentano il disimpegno dell’amministrazione comunale nel convocare il tavolo di confronto per risolvere le problematiche relative all’organizzazione del lavoro. A distanza di un mese dalle ultime rassicurazioni, infatti, non ci sarebbero stati cambiamenti in positivo riguardo alle problematiche segnalate.
«Il sindaco aveva assunto un impegno preciso – ricordano i sindacati –, lo sorso 11 ottobre, di convocare un incontro fra le parti nel giro di una settimana: purtroppo continuiamo ad assistere a comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori, che alimentano lo stato di malessere del personale. E tutto ciò non è costruttivo per il buon andamento di una pubblica amministrazione e per rendere servizi migliori alla città». Nonostante i solleciti, dunque, il faccia a faccia previsto è stato disatteso. «É inammissibile che l’amministrazione non si sia adoperata nel mettere in campo alcun processo finalizzato alla riorganizzazione del lavoro – concludono i sindacati – , e non risulta che si sia dato seguito per rimediare alle croniche carenze di personale che stanno interessando tutti i servizi di questo Ente». (g.m.)
«Il sindaco aveva assunto un impegno preciso – ricordano i sindacati –, lo sorso 11 ottobre, di convocare un incontro fra le parti nel giro di una settimana: purtroppo continuiamo ad assistere a comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori, che alimentano lo stato di malessere del personale. E tutto ciò non è costruttivo per il buon andamento di una pubblica amministrazione e per rendere servizi migliori alla città». Nonostante i solleciti, dunque, il faccia a faccia previsto è stato disatteso. «É inammissibile che l’amministrazione non si sia adoperata nel mettere in campo alcun processo finalizzato alla riorganizzazione del lavoro – concludono i sindacati – , e non risulta che si sia dato seguito per rimediare alle croniche carenze di personale che stanno interessando tutti i servizi di questo Ente». (g.m.)