La Nuova Sardegna

Sassari

Thiesi nella culla dell’archeologia

Daniela Deriu
Thiesi nella culla dell’archeologia

Protagonista alla fiera campana con Bonorva e Torralba I siti sardi in mostra alla Borsa Mediterranea del turismo

17 novembre 2018
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THIESI. L’archeologia sarda attraversa il mare per raggiungere la Campania. Grazie all’iniziativa dei comuni di appartenenza protagoniste della XXIesima edizione della Borsa Mediterranea del turismo archeologico di Paestum (Salerno) sino al 18 novembre sono ben tre cooperative sarde: le cooperative Siendas di Thiesi, La Pintadera di Torralba e Costaval di Bonorva. Il patrimonio archeologico sardo di Bonnanaro, Borutta, Siligo, Thiesi, Torralba e Cossoine, costituito da siti importanti come Monte Maiore, Mandra Antine, il nuraghe di Santu Antine, e Sant’Andrea Prius e tanti altri presenti in tutto il territorio del Meilogu e Costaval, saranno portati a conoscenza del grande pubblico insieme a quello di altri paesi di tutto il mondo come: Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, Francia, Algeria, Grecia, Libia, Perù, Portogallo, Cambogia, Turchia, Armenia, Venezuela, Azerbaigian e India, Paesi Ospiti negli anni, in uno degli eventi unici nel proprio genere. Anche quest’anno ad accogliere la manifestazione sarà l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae, sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali. Con grande entusiasmo i presidenti delle cooperative sarde hanno il piacere di presentare al pubblico il proprio patrimonio archeologico e naturalistico.

«Io e i miei colleghi sardi siamo davvero entusiasti per questa partecipazione, - ha dichiarato Stefano Ruiu, presidente della Cooperativa Siendas di Thiesi. Ringrazio la nostra amministrazione per averci dato questa importante opportunità che consente di promuovere il nostro territorio ed in particolare il patrimonio culturale e archeologico».

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