La Nuova Sardegna

Sassari

Taula: «Tutto legittimo, è solo manovra politica»

Taula: «Tutto legittimo, è solo manovra politica»

Secondo i vertici la nomina di Demontis non è in discussione e i rilievi sul cda sono già superati

19 novembre 2018
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SASSARI. Il presidente del Consorzio industriale Pasquale Taula ci aveva già messo una pietra sopra: ritornare su «quella primavera calda, fatta di polemiche e veleni nel Pd», non lo entusiasma affatto. «Bisognerebbe guardare, dati alla mano, i risultati ottenuti dal Consorzio con la nuova direzione, invece di riesumare inutili questioni. Evidentemente il licenziamento dell’ex direttore, nonostante la sua gestione per noi inadeguata, non è stato ancora metabolizzato, e nella politica permane un clima di vendette. Mi sarebbe piaciuto che il gruppo di lavoro si fosse espresso anche su uno dei punti evidenziati dal Commissario provinciale Guido Sechi, ovvero sul licenziamento di Luigi Pulina. Invece il quesito è stato completamente glissato».

Però i consulenti hanno fatto altre sottolineature. «Premesso che la Regione sulla nomina del direttore generale non ha alcuna voce in capitolo e che il Tar non ha ricevuto alcun ricorso, resta il fatto che il Gruppo continua a considerare il Consorzio alla stregua di un ente pubblico. Invece noi siamo un ente pubblico economico, cioè un’azienda che si regge con i propri introiti e i cui dipendenti hanno contratti di tipo privato. Quindi le regole sono diverse. E per essere precisi non c’è stata una nuova assunzione per la quale è necessario un concorso pubblico. Noi abbiamo fatto una selezione interna per l’affidamento delle funzioni di direttore: procedura del tutto legittima».

Resta però la questione più spinosa, quella del Cda e del possibile commissariamento dell’Ente.

«Anche in questo caso siamo stra convinti che sia tutto in regola e che Pecorari potesse far parte del Cda. Ma in ogni modo qualunque contestazione rimane superflua. Infatti il Consorzio aveva già sanato ogni eventuale vizio di legittimità prima ancora di essere a conoscenza della nota del Gruppo di lavoro. Infatti il 16 ottobre il sindaco di Porto Torres ha espressamente confermato a Claudio Pecorari la delega - con validità “ex tunc” - quale componente del cda del Consorzio. E il consorzio il 5 novembre ha ratificato tutte le deliberazioni del Consiglio d’amministrazione nelle quali il voto del consigliere Pecorari era stato determinante». (lu.so.)

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