La Nuova Sardegna

Sassari

Dalla Rete metropolitana 8 milioni per città e Parco

di Gavino Masia
Dalla Rete metropolitana 8 milioni per città e Parco

Lunedì a Sassari la firma del Protocollo d’intesa per progetti di riqualificazione Wheeler: «Grazie a chi ha sostenuto il percorso, ora si entra nella fase operativa»

13 dicembre 2018
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PORTO TORRES. Il sindaco Sean Wheeler insieme agli altri sindaci della Rete Metropolitana del Nord Sardegna firmerà lunedì a Sassari il protocollo di intesa dove sono stati inseriti anche circa 8 milioni di euro per progetti e opere di riqualificazione che interessano sia la città di Porto Torres sia l’isola dell’Asinara. «Cinque milioni e 705mila euro serviranno direttamente per il nostro territorio comunale – precisa l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas - e gli altri due milioni e 300mila euro saranno invece per l’isola parco». Un milione e 800mila euro sono destinati alla riqualificazione della pista ciclabile tra le due chiesette di Balai vicino e lontano - dove sono necessari da anni interventi urgenti di manutenzione in diversi punti del percorso che si affaccia al mare - e a un nuovo lungo tratto tra viale delle Vigne che percorre il centro città e arriva sino a via Lungomare Balai. Nel finanziamento sono state inserite anche le nuove stazioni di bike sharing. Un milione e 500mila euro sono invece previsti per la realizzazione di un percorso perdonale per disabili e non vedenti e 500mila euro per valorizzare finalmente il parco San Gavino. Nell’area verde di fronte alla Basilica romanica, infatti, saranno realizzati il terrapieno, le aree pic nic, l’area giochi, l’area fitness e la rete wifi. E tra i progetti finanziati direttamente dal bilancio dell’amministrazione comunale c’è anche il completamento della recinzione dello stesso parco. Gli altri interventi riguardano la riqualificazione del teatro Andrea Parodi con 450mila euro, il palazzo del Marchese con 355mila euro, il parco Baden Powell con 300mila euro, il palasport Alberto Mura con 300mila euro e il Museo del Porto con 200mila euro. Altri 350mila euro saranno destinati poi alle stazioni di bike sharing, che sarà però inserita nel sistema integrato della rete. «Anche l'Asinara avrà comunque beneficio di importanti investimenti – aggiunge Derudas – di cui poi avranno giovamento tutti i comuni che appartengono alla Rete Metropolitana: un milione e mezzo sarà utilizzato per riqualificare la rete viaria, in cui è compresa anche la strada sterrata che arriva a Punta Scorno. Altri 500mila euro saranno usati per il Centro velico e 300mila euro per il piano di marketing e promozione dell’isola». Per il sindaco si tratta di un buon risultato per la città, e rivolge un ringraziamento a chi ha portato avanti questo percorso. «Ora la Rete Metropolitana, per essere davvero utile ai cittadini, dovrà proseguire su questa strada e deve poter camminare sulle proprie gambe e avere il giusto supporto, in modo che venga resa pienamente operativa».

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