La Nuova Sardegna

Sassari

Osilo, Monumenti aperti con atmosfere medievali

di Mario Bonu
Osilo, Monumenti aperti con atmosfere medievali

Domani e domenica musica, mostre e stand animeranno il centro del paese Novità di quest’anno sarà la rievocazione storica “Radici nei Malaspina”

11 ottobre 2019
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OSILO. Rinviata lo scorso maggio per via del maltempo, si terrà il prossimo fine settimana la due giorni osilese dei Monumenti aperti. E sarà un equilibrato mix di luoghi, suoni, colori, coreografie ad accogliere sabato e domenica i visitatori che vorranno scoprire le ricchezze di Osilo. Con una “chicca” su tutte: le “Radici nei Malaspina”, le rievocazioni storiche medievali che domenica animeranno le strade e le piazze del centro storico.

I monumenti aperti alle visite sono: il Castello Malaspina, il Palazzotto Satta, le chiese dell’Immacolata concezione, Santa Croce, Nostra Signora del Rosario, cappella della Medaglia Miracolosa, Santa Lucia, Sant’Antonio da Padova, Nostra Signora di Bonaria, Santa Vittoria, San Lorenzo. E sempre a San Lorenzo, i famosi mulini idraulici. Il programma prende il via domani in piazza Parrocchia alle 15.30, con l’apertura della manifestazione e i saluti istituzionali. Prevista l’esibizione di “Sa Cantoria de su Tuffudesu”, con la partecipazione di Maurizio Casu. Alle 17.30 ci si sposta nella frazione di Santa Vittoria, dove nell’omonima chiesa si terrà l’esibizione delle chitarriste Daniela Barca e Cristina Mura. Alle 18.30, a San Lorenzo nel mulino comunale, “Sonos in limba”, esibizione del cantadore osilese Matteo Dore. Nel frattempo, e per tutta la durata della manifestazione, a “Sa Janna de su Sole” in piazza Brundano, si terrà la mostra di Maria Zuncheddu e Paola Bassu in arte Frog, nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, “Visioni a confronto”, mostra fotografica e pittorica a cura di Sascha Fiori e Irma Abozzi. Nel Palazzotto Satta, “Monumenti in... Corsa”, mostra sulla 25esima edizione della Corsa all’anello del 12 agosto, in collaborazione con il gruppo folk Tuffudesu. Esposti anche gli abiti tradizionali di Osilo. Sempre nel Palazzotto Satta, “Tramas de filu”, esposizione delle opere di Caterina Pilo e di quelle dell’architetto Gaspare Guadagnino. Nella chiesa di Santa Lucia, “Il legno. Una materia da formare”, mostra delle opere lignee di Pietro Fois. Domenica, alle 9.30 l’evento “Radici nei Malaspina”, con le rievocazioni storiche medievali a cura dell’associazione Giudicato di Torres. In piazza Brundano banchi espositivi con erbe curative, tintorie, ricamo, cucina medievale, armi e armature e tanto altro. Dalle 11, nelle piazze del centro storico, danze medievali. Alle 16, poi, corteo storico per le vie del centro sino al Castello Malaspina, con figuranti in abiti medievali. Dalle 18, in piazza Parrocchia, rievocazione storica sulla Signoria dei Malaspina e scena nuziale fra Corrado Malaspina e Urica di Torres, raccontata da una voce narrante. Accompagnamento musicale della polifonica Tramas de Oghe-Cantori di Bonaria di Osilo. Le manifestazioni sono organizzate dal Comune, con la collaborazione di scuole, associazioni e comitati osilesi.

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