La Nuova Sardegna

Sassari

Sorso, la Finanza scopre un negozio fantasma

Sorso, la Finanza scopre un negozio fantasma

Si tratta di una rivendita di materiali edili che risulta sconosciuta al fisco  Il proprietario non ha pagato imposte sul reddito e Iva per 45mila euro

28 ottobre 2019
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SORSO. Nuovo colpo all’evasione fiscale da parte della guardia di finanza che ha scoperto una serie di aziende sconosciute al fisco, tra cui una rivendita di materiale edile di Sorso che avrebbe evaso 45mila euro tra imposte non dichiarate e Iva, confrontando i dati sulle attività presenti nel territorio.

Sono stati i finanzieri della Tenenza di Porto Torres, coordinati dal comando provinciale di Sassari, a concludere la verifica nei confronti dell’azienda sorsense grazie alla collaborazione con i reparti speciali della guardia di finanza che hanno condotto un’attività di analisi anche delle aziende presenti nella provincia.

Un controllo incrociato che ha portato alla segnalazione di una platea di contribuenti che non hanno presentato le dichiarazioni fiscali ed omesso di versare le imposte e sulla base della quale sono poi partiti gli accertamenti caso per caso.

È stato in seguito al prezioso input, che i militari della Tenenza di Porto Torres hanno sviluppato un’attività di riscontro sul campo scoprendo che la società di Sorso, oltre ad aver commesso irregolarità in materia di Iva, aveva omesso di presentare anche le dichiarazioni per le imposte dirette e per l’imposta regionale sulle attività produttive (Irap), e, secondo la guardia di finanza, configurandosi così come evasore totale.

La posizione del titolare della rivendita di materiale edile di Sorso è stata quindi approfondita attraverso una verifica fiscale, spiegano alla guardia di finanza, che ha permesso di ricostruire un volume d’affari di oltre 230mila euro per il quale non erano state dichiarate e versate imposte sui redditi per oltre 25mila euro e Iva per oltre 20mila euro.

I finanzieri continuano senza soste un’attività di controlli, sul territorio della provincia per smascherare tutte quelle forme più insidiose di evasione fiscale tutelando così le aziende virtuose ed i cittadini onesti che le tasse le pagano.

L’evasione fiscale è uno dei mali dell’Italia dove si calcola che vengano nascosti al fisco 100 miliardi di euro. Un mancato pagamento delle imposte allo Stato che si riflette negativamente sui contribuenti che invece adempiono al loro dovere, in particolare i dipendenti privati per i quali la tassazione alla fonte garantisce un introito regolare e costante nelle casse erariali.

Nonostante i controlli e le sanzioni, c’è ancora una larga fetta di persone che continua ad essere invisibile per il fisco e che riesce a sfuggire alle maglie degli accertamenti.

Negli ultimi anni l’attività dello Stato nella lotta all’evasione è cresciuta e si sta cominciando a ottenere risultati per ristabilire il principio che le tasse devono essere pagate da tutta la collettività e non solo da pochi.

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