La Nuova Sardegna

Sassari

Resti di Turris Libisonis negli scavi di via Colonia Romana

Resti di Turris Libisonis negli scavi di via Colonia Romana

PORTO TORRES. Più i lavori si avvicinano al centro della città moderna, in parte costruita sulle necropoli in parte su una porzione dell'abitato dell'antica Turris Libisonis, maggiori sono le...

01 novembre 2019
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PORTO TORRES. Più i lavori si avvicinano al centro della città moderna, in parte costruita sulle necropoli in parte su una porzione dell'abitato dell'antica Turris Libisonis, maggiori sono le possibilità di compiere ritrovamenti archeologici. È così anche stavolta e le scoperte arrivano da due zone differenti, ma le operazioni di posa dei cavi della rete del gas e della fibra proseguono senza particolari intoppi. In via Colonia Romana, strada tra le più lunghe di Porto Torres e teatro già nelle scorse settimane di diversi rinvenimenti l’archeologa Daniela Deriu, che opera sul campo a supporto della tutela e sotto la direzione scientifica della responsabile della sede di Porto Torres della Soprintendenza Archeologica Gabriella Gasperetti, ha rilevato la presenza di vari reperti tra i quali frammenti di colonne e di una soglia in calcare dove pare intravvedersi il cardine di una porta, e quanto resta di porzioni di murature, ma al momento non si può avanzare alcuna ipotesi né sulla datazione della strutture né sulla loro destinazione. Per poterne comprendere qualcosa in più, non essendo emerso alcun particolare elemento datante come monete o resti ceramici, occorre un’indagine più approfondita come pure in via Paglietti, dove nel primo tratto dei lavori sono stati intercettati resti di strutture in diversi punti della strada. Qua le operazioni sono ancora agli albori ed è impossibile dire se quanto scoperto appartenga ad edifici o a qualcos’altro. Via Paglietti si trova nella parte più alta dell’antica Turris Libisonis ed era facile prevedere ritrovamenti poiché negli anni è capitato più volte di imbattersi in resti d’epoca romana come nel giugno del 1960, quando riemerse il basolato di una strada che attraversava trasversalmente quella moderna.

Emanuele Fancellu

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