Predda Niedda, rapina e porto di coltello: polizia arresta 33enne
SASSARI. Ha rubato la merce esposta sul bancone e per cercare di scappare non ha esitato a spingere e strattonare uno dei dipedenti che ha cercato di bloccarlo. Un 33enne sassarese è stato arrestato...
19 novembre 2019
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SASSARI. Ha rubato la merce esposta sul bancone e per cercare di scappare non ha esitato a spingere e strattonare uno dei dipedenti che ha cercato di bloccarlo. Un 33enne sassarese è stato arrestato poco dopo dagli agenti della sezione volanti della questura di Sassari con l’accusa di rapina e denunciato per il porto di un coltello a serramanico.
L’episodio si è verificato domenica sera nella zona di Predda Niedda: l’uomo è entrato in un esercizio pubblico e si è impossessato di prodotti esposti e quando uno dei dipendenti si è avvicinato per chiedere conto di quel che aveva fatto, lo ha aggredito e ha cercato di scappare. Nel frattempo qualcuo aveva avvertito la centrale operativa del 113 e l’operatore ha inviato sul posto gli operatori di una pattuglia che hanno bloccato il 33enne.
L’uomo è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di 79 confezioni di cartine per tabacco, quattro accendini e di un coltello a serramanico.
Accompagnato negli uffici della questura, il 33enne è stato dichiarato in arresto per rapina e denunciato inoltre per il porto abusivo di un coltello di genere proibito. L’arrestato è stato poi trasferito nelle camere di sicurezza della questura dove ha trascorso la notte in attesa di comparire in Tribunale davanti al giudice per l’udienza di convalida.
La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata ai titolari del pubblico esercizio. Proprio in questi giorni la polizia ha intensificato i servizi di controllo finalizzati a contrastare rapine e furti (diversi quelli registrati nell’ultimo periodo).
L’episodio si è verificato domenica sera nella zona di Predda Niedda: l’uomo è entrato in un esercizio pubblico e si è impossessato di prodotti esposti e quando uno dei dipendenti si è avvicinato per chiedere conto di quel che aveva fatto, lo ha aggredito e ha cercato di scappare. Nel frattempo qualcuo aveva avvertito la centrale operativa del 113 e l’operatore ha inviato sul posto gli operatori di una pattuglia che hanno bloccato il 33enne.
L’uomo è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di 79 confezioni di cartine per tabacco, quattro accendini e di un coltello a serramanico.
Accompagnato negli uffici della questura, il 33enne è stato dichiarato in arresto per rapina e denunciato inoltre per il porto abusivo di un coltello di genere proibito. L’arrestato è stato poi trasferito nelle camere di sicurezza della questura dove ha trascorso la notte in attesa di comparire in Tribunale davanti al giudice per l’udienza di convalida.
La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata ai titolari del pubblico esercizio. Proprio in questi giorni la polizia ha intensificato i servizi di controllo finalizzati a contrastare rapine e furti (diversi quelli registrati nell’ultimo periodo).
